Rivoluzione della viabilità a Castelferretti: ecco cosa cambierà
A finire sul tavolo un'ampia gamma di misure a breve, medio e lungo periodo. Fra le altre: autovelox, pedonalizzazione del centro storico, parcheggi e un by-pass esterno
“Un confronto aperto, sincero volto a proporre idee progettuali e sperimentali in grado di offrire risposte durature e credibili al complesso problema della viabilità a Castelferretti”.
Così il vice-sindaco di Falconara Marittima con delega alla viabilità, Clemente Rossi, ieri sera ha introdotto l’assemblea cittadina convocata dalla Giunta, presso il Circolo Quercetti di Castelferretti per “spiegare” a cittadini, associazioni di categoria e commercianti le misure volte a rivoluzionare la viabilità del centro cittadino.
A disegnare il quadro dei provvedimenti in cantiere, l’Assessore ai lavori pubblici, Matteo Astolfi. A finire sul tavolo un’ampia gamma di misure a breve, medio e lungo periodo volte ad arginare una serie di problemi che ormai da tempo pesano sui castelfrettesi: l’alta densità di traffico sulla strada principale che collega a Falconara e a Chiaravalle, la scarsa sicurezza dovuta all’eccessiva velocità delle auto all’interno del centro abitato, la scarsità di parcheggi e la carenza di percorsi ciclabili.
Tra le proposte da attuare nell’immediato, ovvero entro un anno, sul piatto dell’amministrazione comunale figurano la riduzione del limite di velocità a 40 km/h all’interno del centro cittadino, l’installazione di due autovelox, la realizzazione di una rotatoria tra via Mauri e Montale, oltre che la pedonalizzazione del centro storico in determinati orari della giornata o in periodi dell’anno (la domenica mattina dalle 10 alle 13 o dalle 21 alle 23 nel periodo estivo).
Tra le ipotesi lanciate dall’amministrazione per il medio periodo, da attuare entro 2 anni, il senso unico sul tratto via XIV luglio-via Magellano in direzione Chiaravalle, il potenziamento del parcheggio in via della Stazione, tramite un collegamento diretto con la SP13 e la realizzazione di piste ciclabili che attraversano il centro abitato con apposite aree verdi pubbliche (in via S. Sebastianelli e lungo l’argine del Fosso Canettacci, oltre ad orti pubblici per anziani nell’area adiacente al cimitero).
Più rivoluzionarie, invece, le proposte che guardano al lungo periodo, da attuarsi entro 5 anni: la realizzazione di un nuovo by-pass esterno al centro abitato e la messa a sistema delle piste ciclabili esistenti con quelle che sono già in corso di realizzazione (tratto Fiumesino-aeroporto), oltre che con nuovi tratti (Castelferretti-Fiumesino-Villanova) per spingere tramite una “rete ciclabile”, la mobilità alternativa all’auto.
“L’obiettivo delle misure proposte – ha dichiarato il vicesindaco Rossi- non è la blindatura di Castelferretti – ma la sua valorizzazione attraverso il miglioramento della sicurezza e della qualità della vita”.
“Un accesso ordinato alla città - ha sottolineato l’assessore al Commercio, Raimondo Mondaini – è un presupposto per la sicurezza dei cittadini e un valore aggiunto per le attività commerciali. Nonostante la situazione drammatica in cui versa il Comune di Falconara, non vogliamo assumere un atteggiamento rinunciatario”.
Silvia Barchiesi