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Cronaca Falconara Marittima

Falconara, «C'è un neonato nel cassonetto», ma era un bambolotto

Mobilitati carabinieri, polizia Stradale, operatori del 118 e anche i vigili del Fuoco, dopo la segnalazione di un presunto neonato abbandonato in un cassone dei rifiuti. Era un falso allarme

Vagiti provenienti da un cassonetto richiamano l’attenzione dei residenti e scatta la chiamata alle forze dell'ordine e al 118. Per fortuna si è trattato di un falso allarme. Ad emettere quei lamenti era un bambolotto caricato a pile, capace di riprodurre alla perfezione il lamento di un neonato. Ma la verità è emersa solo dopo. Fino a quel momento sono stati minuti di angoscia per le sorti di un presunto bimbo, che ha tenuto col fiato sospeso il quartiere Palombina Vecchia. Erano circa le 23:00 quando alcune persone hanno sentito l’inconfondibile gemito di un bambino piccolo, provenire da un cassonetto per la raccolta degli indumenti usati, situato al centro commerciale Le Ville. La paura era che si potesse trattare di un neonato abbandonato, in trappola in mezzo ai rifiuti.

Sul posto si sono precipitati carabinieri, polizia Stradale, operatori del 118 e anche un’autopompa dei vigili del Fuoco. Tutti pronti ad intervenire per mettere in sicurezza l’area e soccorrere il piccolo. Non c’era un minuto da perdere e così è stato forzato il cassonetto. Una volta aperto il portello è arrivata la sorpresa. Nessun bambino. Solo una bambola di plastica, un giocattolo che all’improvviso aveva attivato il registratore interno, dando così l'illusione che quello potesse effettivamente essere il piagnucolio di un bebè.

Ma per fortuna così non è stato. E così, quando gli agenti e i volontari del 118 hanno preso in braccio un giocattolo di plastica, hanno tirato un sospiro di sollievo.

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