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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Natale, al Forte Altavilla torna in scena il presepe vivente

La rappresentazione è organizzata dal Comitato presepe vivente della Parrocchia S. Croce e La Carovana onlus. Ingresso libero. Tutte le informazioni

Anche quest'anno il magnifico scenario dell’ottocentesco Forte Altavilla tornerà ad animarsi con il Presepe vivente di Pietralacroce, organizzato dal Comitato della Parrocchia S. Croce e l'associazione La Carovana onlus, con la collaborazione del Comune di Ancona, del CSV Marche e il sostegno di diversi sponsor (ingresso a offerta libera in beneficenza, quest'anno all'Ail di Ancona). Dopo il successo dell'Annunciazione, rappresentata nella zona archeologica del Guasco per la festività dell'Immacolata, l'appuntamento con tutti i figuranti del presepe vivente sarà al Forte Altavilla nei giorni 26 dicembre (dalle 17 alle 20), 30 dicembre (dalle 18 alle 21), 1° e 6 gennaio, dalle 17 alle 20.

 Anche in questa ottava edizione, la rappresentazione si snoda negli spazi del Forte, suggestiva location per le imponenti scenografie allestite ogni anno dai volontari che da metà novembre sono impegnati a costruire taverne e botteghe, dove si vedranno all’opera fabbri, calzolai e falegnami. Fuori dalle capanne ci saranno tessitrici intente a cardare e a lavorare la lana con arcolai e altri utensili per la filatura; lungo il percorso si incontreranno donne che intrecciano cesti, soldati e centurioni romani, pastori e persino angeli, fino ad arrivare alla natività.  

Sempre notevole il numero dei figuranti che danno vita all’iniziativa: ben 180, piccoli e grandi di ogni età, tra i quali anche i volontari e i ragazzi disabili della Carovana onlus. Come l'anno scorso - tengono a sottolineare gli organizzatori - anche in quest'edizione ci sarà il “Bastone di San Giuseppe” benedetto da Papa Francesco, in occasione dell’udienza dell’ottobre 2015, alla quale hanno partecipato gran parte dei figuranti. Il Presepe Vivente di Pietralacroce, nato quasi per gioco nel 2009, anno dopo anno è cresciuto con l'impegno concreto della comunità parrocchiale di S. Croce divenendo una tappa irrinunciabile per i tanti amanti del presepe, e facendo registrare, nelle ultime edizioni, circa 10.000 visitatori, con presenze anche da fuori regione. Oltre allo scopo di aggregazione della comunità di Pietralacroce, il presepe vivente ha anche una finalità benefica: tutto il ricavato delle offerte infatti, viene dato in beneficenza. In questi anni, un contributo importante è stato destinato alla ristrutturazione della Chiesa parrocchiale, al rifacimento della copertura della struttura polifunzionale del quartiere,  a buoni spesa per famiglie in difficoltà, a un gruppo missionario che opera in Burkina Faso, e, l'anno scorso, alla ricerca per le malattie genetiche tramite l’Hht onlus.

Quest'anno invece, il ricavato sarà devoluto alla sezione Ail di Ancona (Associazione italiana contro le leucemie) per il progetto della nuova Casa di accoglienza CasAil.

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