Lutti: addio a Fabio Amanini, pasticcere della "Gola d'Oro"
Il suo laboratorio meta di "pellegrinaggio" di giovani nottambuli (e non), riforniva bar e locali di tutta la città. Si è spento al termine di una lunga malattia contro la quale combatteva da tempo
Al termine di una lunga malattia contro la quale combatteva da tempo si è spento ad Ancona Fabio Amanini, il pasticcere della “Gola d'oro”, da sempre meta di “pellegrinaggio” di giovani nottambuli (e non) che potevano gustare a tutte le ore della notte le sue creazioni, dolci o salate, dopo una serata passata fuori, in discoteca, o anche uscendo apposta per trovarsi nel parcheggio a chiacchierare, spesso anche con lui, che aveva sempre la battuta pronta (si autodefiniva ed era affettuosamente soprannominato "Lo Zozzo").
Con lui si è spento un simbolo di Ancona. I suoi prodotti rifornivano anche bar e locali di tutta la città. Sui social network sono numerosissime le attestazioni di cordoglio e affetto.
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