Schianto mortale sulla statale, il 21enne non era ubriaco
Negativo gli esiti dei test di alcol e droga sul conducente della Opel che si è scontrato con la vettura guidata da Aurora Caruso
ANCONA - Il 21enne di Polverigi non era ubriaco e nemmeno drogato quando martedì si è scontrato con l’auto guidata da Aurora Caruso, la 22enne morta sulla statale 16, ad Osimo, vicino al centro commerciale Cargopier. A dirlo sono gli esiti tossicologici arrivati ieri ed effettuati sul giovane al volante della Opel Astra. I carabinieri di Osimo presto sentiranno il ragazzo per definire la dinamica dell’incidente mortale. Le telecamere del vicino centro commerciale, dove lavorava la vittima, che era uscita poco prima dal lavoro (da Risparmio Casa), non arrivano a riprendere fino alla sede stradale dove è avvenuto lo scontro. Aurora si stava immettendo da via Sbrozzola alla statale Adriatica. Erano circa le 21. Il giovane della Opel era sulla statale e viaggiava in direzione sud. Bisognerà stabilire a che velocità andasse e come mai non è riuscito ad evitare l’impatto. Entrambe le vetture sono sotto sequestro. La Procura potrebbe nominare un perito esperto in incidenti stradali. Il ragazzo rimane Infagato per omicidio stradale. Dopo l’incidente era stato portato in ospedale dove è stato poi dimesso in nottata. Aveva riportato solo qualche contusione.