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Cronaca Senigallia

Travolta dall'auto mentre attraversa la strada, muore giovane anconetana

Ha perso la vita stanotte in via Vespucci, a Mestre, dopo essere stata investita da un veicolo mentre attraversava la strada all'altezza dell'incrocio con via Cattaneo

Incidente mortale nella notte. Ha perso la vita una 29enne di Senigallia. Si tratta di Pegah Naddafi, di origini iraniane e figlia di un ristoratore. Come riporta VeneziaToday, E' morta in via Vespucci, a Mestre, provincia di Venezia, dopo essere stata investita da un veicolo mentre attraversava la strada, circa all'altezza dell'incrocio con via Cattaneo. In quel punto, proprio davanti alla scuola, c'è un attraversamento pedonale regolato da un semaforo.

Investimento mortale

L'incidente è avvenuto poco dopo la mezzanotte. A travolgere la ragazza è stata una macchina guidata da un uomo di 46 anni che stava procedendo dal centro di Mestre in direzione San Giuliano. Le ambulanze del 118 sono intervenute subito dopo la richiesta di soccorso, ma per la giovane donna non c'è stato nulla da fare. Sul posto sono arrivate le pattuglie della polizia locale, che si sono messe al lavoro per ricostruire la dinamica dell'incidente, accertare eventuali responsabilità e regolare il traffico. Il conducente è risultato negativo ai test dell'alcol.

Investita sulle strisce

La 29enne risulta aver frequentato l'università di Ca' Foscari, ma ufficialmente è residente a Senigallia, dove il padre gestisce un ristorante molto conosciuto. Il conducente dell'auto avrebbe dichiarato di essere passato regolarmente con il verde, ma le verifiche sono in corso: la polizia locale dovrà chiarire se la ragazza abbia premuto o meno il pulsate per chiamare l'attraversamento pedonale. Di certo l'autista non ha fatto in tempo ad evitare l'investimento e l'auto ha colpito violentemente la giovane, facendola sbalzare in avanti di diversi metri. Il pm ha disposto l'autopsia sul corpo della vittima.

Soccorsi

Una testimone passata in quel punto riferisce: «Stavo guidando e ho visto una persona distesa a terra alla quale stavano praticando il massaggio cardiaco. Poco dopo è arrivato il 118. Tre sanitari sono stati a praticare il massaggio cardiaco per circa 15 minuti ma senza nessun risultato, coprendo il corpo con un telo. La persona era a terra poco dopo il semaforo, nelle vicinanze delle strisce pedonali, accanto al marciapiede. Dopo circa un’ora le pattuglie hanno bloccato la strada da entrambi i lati senza far più entrare veicoli».

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