Un anno di offese e minacce, marito-stalker nei guai: non potrà più avvicinarsi
La Squadra Mobile di Ancona ha imposto ad un quarantenne residente nel capoluogo il divieto d’avvicinamento all’ex compagna, vessata da messaggi inquietanti e minacciosi
ANCONA- Non potrà più avvicinarsi all’ex compagna ed a tutti i luoghi da lei abitualmente frequentati a causa delle continue offese e minacce che si sono ripetute negli ultimi mesi. E’ quanto la Squadra Mobile di Ancona ha imposto ad un quarantenne residente nel capoluogo che, in aggiunta a quanto già riportato, non potrà in alcun modo mettersi in contatto né con la vittima né con i suoi familiari. Il provvedimento arriva al termine di un’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica che si è trovata a dover gestire una serie molto lunga di querele presentate dalla donna.
Dalla separazione dei due (la relazione aveva portato anche alla nascita di un figlio), arrivata nell’estate del 2020 e mai accettata dal marito, era iniziato un susseguirsi di messaggi, scritti e vocali, dal contenuto inquietante e minaccioso. Talvolta in modo indiretto e sibillino, allusivo in alcuni casi di mali futuri. Il fatto che questi comportamenti si siano protratti per quasi un anno ha portato la Procura a richiedere tassativamente l’allontanamento obbligatorio dell’uomo, per evitare alla donna danni maggiori dal punto di vista psicologico.
Il crescente stato di ansia e paura è risultato determinante nella donna per sporgere di sua spontanea volontà denuncia, mettendo fine ad una situazione che la stava angosciando da ormai troppo tempo.