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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Falconara Marittima

Mensa scolastica, qualità degli alimenti e lotta allo spreco: «Vogliamo migliorare il servizio»

Il sindaco Stefania Signorini: «Miglioriamo un servizio già di alto livello. Così anche la refezione diventa un momento educativo per gli alunni»

Prodotti a filiera corta, alimenti bio, senza glutine o provenienti dal circuito equo e solidale, lotta allo spreco alimentare e rispetto dell’ambiente anche per il trasporto del cibo. Sono gli elementi che caratterizzano l’offerta della Serenissima Ristorazione, la società che dal 5 novembre gestisce il servizio di refezione scolastica. L’azienda di Vicenza si è aggiudicata l’appalto soprattutto grazie alla qualità dell’offerta, che prevede alimenti di prima scelta, conferma la politica contro gli sprechi avviata da anni dal Comune di Falconara e prevede iniziative per sensibilizzare alunni e famiglie, come incontri periodici con una nutrizionista. E’ confermato l’utilizzo della ‘Good Food Bag’ promossa da Legambiente, la borsa lavabile e riutilizzabile che permette ai bambini di portare a casa i prodotti non consumati come cibi secchi o confezionati, pane, prodotti da forno, frutta non sbucciata, merende, yogurt, budini e tutti i cibi in vaschetta. Le derrate integre che non sono state distribuite tra gli alunni, come avveniva in passato, saranno invece consegnate alla Tenda di Abramo, cui la Serenissima garantisce anche pasti completi ogni giorno nell’ambito di un progetto di pasti sociali gratuiti. Non andranno perduti nemmeno gli avanzi che restano nei piatti e gli scarti prodotti nella mensa centralizzata in fase di preparazione: saranno consegnati al canile comunale di via delle Caserme.

«Il progetto che abbiamo proposto con il bando – spiega il sindaco Stefania Signorini – è un progetto di alta qualità che coniuga diversi aspetti, principalmente la qualità degli alimenti e la lotta allo spreco alimentare, declinata attraverso diverse attività rivolte ai bambini che coinvolgono le realtà del territorio, come la Tenda di Abramo e il canile comunale. Il servizio di refezione diventa un altro momento educativo per gli alunni, a partire dalla Food Bag per arrivare al nuovo progetto ‘Sparecchiando si impara’, attraverso il quale imparano a differenziare i rifiuti. Già dagli scorsi anni come assessore alle Politiche scolastiche avevo lavorato molto su questi aspetti e sono soddisfatta di proseguire e migliorare un progetto già di alto livello». Quanto alla varietà dei cibi, i bimbi potranno tra l’altro fare merenda con le barrette al sesamo provenienti dal Brasile del commercio equo e solidale, pranzare con gli gnocchi freschi che arrivano da Jesi e con il prosciutto prodotto ad Ancona e scegliere tra alimenti senza glutine delle migliori aziende italiane, prodotti Igp e Qualità Marche. In primo piano anche il rispetto dell’ambiente: la Serenissima trasporterà gli alimenti a bordo di mezzi a metano e tutte le posate sono riutilizzabili. Saranno introdotte ciclicamente nuove ricette nei menù, anche provenienti dalla cucina del territorio regionale. Grande l’attenzione all’educazione alimentare con appuntamenti rivolti alle famiglie e formazione specifica dei componenti della Commissione mensa. Sono 948 gli alunni delle scuole materne ed elementari di Falconara che si sono iscritti al servizio di refezione scolastica per l’anno 2018-2019: sono 538 bambini del comprensivo Ferraris (209 alle Mercantini e 136 alle Aldo Moro, 85 della materna La Mongolfiera e 108 della Rodari), 182 del comprensivo Centro (76 della elementare Leopardi, 60 della materna di via Costa e 46 della Peter Pan) e 228 del comprensivo Sanzio (67 alla elementare Da Vinci, 70 alle materne Zambelli e 91 alla materna L’Aquilone).

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