rotate-mobile
Cronaca

Minacce a Bentivogli, unanime la solidarietà al coordinatore di Base Italia: «Fatto gravissimo»

Solidarietà da parte di sindacati ed esponenti politici nei confronti di Marco Bentivogli, il coordinatore di Base Italia che ha ricevuto una lettera intimidatoria accompagnata da 10 proiettili

«Esprimo la mia piena solidarietà a Marco Bentivogli. Le violenze e i tentativi di intimidazione non sono mai serviti a niente. Dobbiamo respingerli». Lo dice, all'Adnkronos, l'ex segretario generale della Uil e oggi leader della Uil Pensionati Carmelo Barbagallo, nel commentare le minacce al coordinatore di Base Italia, alla sua famiglia e alla scorta. «Oggi per ogni cosa che uno esterna, nel diritto di esprimere la propria opinione, subito attaccano lui e la famiglia, con una violenza incredibile. Questo dobbiamo combattere nel nostro Paese, ci vuole un vaccino per i cervelli bacati»

«Solidarietà ed un abbraccio a Marco Bentivogli - aggiunge su Twitter il senatore Pd Andrea Marcucci - La sua attività nel sindacato, le sue idee, le sue battaglie, sono un patrimonio per tanti». Messaggio di solidarietà anche da parte della senatrice Pd Valeria Fedeli: «Una minaccia gravissima di fronte alla quale serve la massima unità di politica, impresa e sindacati in difesa valori democrazia». A lei si accoda Davide Fraone, presidente dei senatori di Iv: «Ancora proiettili per Marco Bentivogli. Continuano a minacciarlo. Mantengono la macabra promessa questi vigliacchi. Una anno fa in una busta con tre proiettili, il messaggio inquietante: "Festeggeremo insieme l'accordo di Pomigliano ovunque a Roma o ad Ancona, non bastano le dimissioni. La minaccia si riferiva al patto siglato nel 2011 da Bentivogli sulla Fiat a Pomigliano, a seguito del quale il sindacalista era già stato raggiunto da varie minacce di morte, motivo per cui gli fu assegnata la scorta. A Marco la mia vicinanza, e a chi vuole fermare le persone perbene, il vento del riformismo, la condanna senza se e senza ma»

«Un nuovo fatto gravissimo, inaccettabile in un paese democratico. Non possiamo tollerare l'imbarbarimento del dibattito politico e sociale e l'uso di azioni vigliacche di questo tipo che evocano anni lontani del tempo che non vogliamo pensare di veder tornare». Questo il commento del segretario generale della Fim Cisl, Roberto Benaglia. «Ci stringiamo attorno a Marco e alla famiglia a cui va tutto il nostro sostegno. Nel nostro Paese tutti dobbiamo garantire gli spazi di libertà e di rispetto che da decenni abbiamo conquistato e dai quali non possiamo retrocedere di un millimetro».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Minacce a Bentivogli, unanime la solidarietà al coordinatore di Base Italia: «Fatto gravissimo»

AnconaToday è in caricamento