In arrivo la nave con 130 Covid, il sindaco: «Ecco perché hanno scelto Ancona»
Valeria Mancinelli su E'Tv: «Non c'è una congiura contro la città». E ha ribadito che non ci saranno rischi per la popolazione
«Questa operazione non comporterà alcun problema di sicurezza per la città di Ancona: nessuna delle persone a bordo scenderà dalla nave fino a quando non saranno stati fatti tre tamponi a distanza di tempo e sarà certificato nel modo più assoluto che non sono più contagiose».
La sindaca Valeria Mancinelli, intervenuta su E’Tv, ha escluso ancora una volta rischi per la popolazione connessi all’approdo in porto, atteso per l’alba di martedì, della Costa Magica, colosso della Costa Crociere con a bordo 617 membri dell’equipaggio, di cui 130 circa potenzialmente positivi al Covid. «Anche quando scenderanno, solo ed esclusivamente perché negativi ai tamponi, non avranno comunque modo di girare per la città - ha aggiunto la sindaca -. Verranno caricati a bordo di mezzi dedicati che, a spese di Costa Crociere, li accompagnerà al loro domicilio o a prendere l’aereo, con voli charter organizzati e pagati sempre dalla Compagnia. Durante il periodo in cui devono rimanere a bordo, saranno sorvegliati 24 ore su 24 dalla Capitaneria di porto, dalle altre forze di polizia e dalla videosorveglianza che è attiva e operante in quell’area, da parte dell’Autorità portuale».
Sul perché lo scalo dorico sia stato scelto dal Mit per l’approdo della Costa Magica, la sindaca ha chiarito: «Non esiste nessuna congiura contro Ancona, altre 11 navi della Costa sono rientrate e sono ormeggiate in altri porti italiani, nell’ambito di una distribuzione decisa dal ministero. Se ci fosse stato un solo motivo per temere rischi per la popolazione, mi sarei opposta, pur non avendo un sindaco il poter di autorizzare o negare l’ingresso di una nave in porto».