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Cronaca Centro storico / Piazza della Repubblica

Squilla un cellulare in sala, il Maestro Bosso stoppa l'orchestra: «Come una tela sfregiata»

Choc e imbarazzo generale al Teatro delle Muse durante l'esibizione della Filarmonica delle Marche. Il direttore si è fermato per una lunga pausa di silenzio

Squilla un cellulare in sala, fermi tutti: il direttore d’orchestra stoppa il concerto e osserva la platea, accompagnando lo sguardo severo da un lungo silenzio.

«Interrompere un’emozione è un crimine, è come una tela sfregiata, ma è peggio perché non si ripara», dirà al termine dell’esibizione, tra lo sconcerto generale del pubblico. Choc al Teatro delle Muse, dove il maestro Ezio Bosso non ha potuto trattenere l’ira per il fastidioso e insistente squillo di un telefonino, mentre sul palco si esibivano l’Orchestra Filarmonica Marchigiana e l’oboista Francesco Di Rosa.

Nel bel mezzo del Flauto Magico di Mozart, ecco lo sgradevole trillo. Il maestro Bosso si è fermato, si è girato verso la platea e ha osservato una pausa prolungata, assolutamente voluta e fuori programma. Poi, ha rialzato la bacchetta e ha ripreso l’esecuzione, tra l’imbarazzo generale. 

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