Addio al "carabiniere" del Piano, mascotte del quartiere: «Ci mancheranno le tue multe»
Lascia a 63 anni la sua amata famiglia. Da sei anni era ricoverato in una rsa ma i residenti del quartiere e i negozianti non l'hanno mai dimenticato
Il quartiere del Piano dice addio al suo amato "carabiniere". Si è spento questa notte all'età di 63 anni Giuliano Mazzoni, mascotte e amico di residenti e commercianti della zona. In molti lo ricordano per le sue gag, quando entrava nei negozi con il cappello da carabiniere per fare le fatidiche "multe". I suoi scherzi, mai invadenti, strappavano un sorriso a clienti e titolari. Questo accadeva fino a sei anni fa quando, purtroppo, Giuliano si è dovuto ricoverare in una Rsa. Era, infatti, affetto da sindrome di down e le sue condizioni di salute man mano sono andate peggiorando. «Lo conoscevano tutti - dice la sua affezionata cugina Carla - comprese le forze dell'ordine che lo amavano per quel sorriso sempre stampato in faccia». Lascia una famiglia che gli ha voluto molto bene, che gli è stata accanto in ogni momento «in particolare - prosegue la cugina - io, mia sorella Lucia e la sua mamma Luigia (ultra novantenne) che, nonostante l'età, non l'ha mai abbandonato. Sessant'anni fa i bambini con degli handicap venivano quasi nascosti, ma per lui non è mai stato così. Ha avuto sempre una vita normale, fatta di amici, impegni, famiglia e lavoro». Da qualche anno era in pensione. «Giuliano amava i compleanni e non vedeva l'ora che arrivasse il suo. Ogni anno organizzavamo qualcosa di speciale: una bella torta oppure i palloncini. Ci siamo divertiti un mondo insieme».
Sui social in molti piangono la sua morte. Sotto l'annuncio della scomparsa un utente scrive: «Ciao Giuliano ti ricordo con molto affetto, quando ero di Volante ci fermavi sempre e ci mostravi il tuo fantomatico tesserino». Un altro: «Quelli della tipografia del piano ti ricordano con tanto affetto». «L' ho conosciuto, anzi ho avuto la fortuna di conoscerlo. Non potevi che sorridere quando lo incontravi e ci scambiavi due parole, e ai giorni d'oggi non mi sembra una cosa da poco». I funerali si terranno domani, giovedì 20 gennaio, alle ore 14,30 nella chiesa parrocchiale della Sacra Famiglia dei Salesiani.