Lsd take away, blitz della polizia: arrestato un operaio
Il potente psichedelico veniva somministrato in gocce ai clienti che bussavano alla porta. In casa, ben nascosta in cucina, anche marijuana
Bussavi, entravi, chiedevi e bastavano 15 euro per sballarsi di Lsd. Il potente allucinogeno veniva servito su una cartina, preparato direttamente dal padrone di casa che ne possedeva una boccetta, conservata in frigo. Il cliente pagava e consumava subito, ponendo la cartina imbevuta sotto la lingua. Un giro che non è passato inosservato ai poliziotti della sezione Antidroga della Squadra Mobile di Ancona che dopo settimane di appostamenti hanno localizzato l'appartamento in questione e sono entrati in azione.
Un anconetano di 33 anni è stato arrestato e messo ai domiciliari. Oltre alla boccetta di Lsd nel frigo, la cui quantità avrebbe permesso la cessione di una 50ina di dosi, è stato trovato anche mezzo etto di marijuana nascosto nella cappa della cucina insieme a un bilancino di precisione. L'uomo dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Questa mattina al Tribunale di Ancona il giudice ha convalidato l'arresto e fissato l'udienza del processo al 22 marzo.