rotate-mobile
Cronaca

Occupazione, crescita nelle Marche dopo tre anni di variazioni negative

Tale variazione colloca le Marche al 3° posto tra le 21 regioni e province autonome e segue il +0,9% registrato nel III trimestre 2018

Dall’analisi dell’Ufficio Studi di Confartigianato Marche sui dati odierni relativi al mercato del lavoro diffusi da Istat, nel IV trimestre 2018 si osserva una crescita degli occupati nelle Marche del 2,9% rispetto al IV trimestre 2017, a fronte del +0,4% in media nazionale. Tale variazione colloca le Marche al 3° posto tra le 21 regioni e province autonome e segue il +0,9% registrato nel III trimestre 2018.

Considerando il dato in media annua - evidenzia Marco Pantaleoni, Responsabile Area Lavoro e Sindacale di Confartigianato Marche - nel 2018 le Marche presentano una dinamica degli occupati in crescita del 3,6% rispetto al 2017, pari a 22 mila unità in più. Tale andamento risulta particolarmente più intenso rispetto alla crescita nazionale (+0,8%) e colloca la nostra regione al 1° posto tra le 21 regioni e province autonome. Osservando la serie storica, la crescita dell’ultimo anno segna un’inversione di tendenza dopo che negli ultimi tre anni si sono registrate variazioni negative (-0,1% nel 2015, -0,8% nel 2016 e -0,6% nel 2017), mentre invece in media nazionale la dinamica annuale è positiva già dal 2014.

Nel dettaglio della posizione professionale, a determinare interamente tale incremento sono i lavoratori dipendenti che crescono del 5,7% (era +0,7% nel 2017), mentre dinamica ancora negativa per gli indipendenti con il -2,8% (era -4,0% nel 2017). Tra i settori, crescita in tutti i macro raggruppamenti: +3,3% nel Manifatturiero, +3,4% nei Servizi e +4,8% nelle Costruzioni.

Le dinamiche più recenti che stiamo osservando dai dati sul mercato del lavoro – aggiunge Giorgio Cippitelli, Segretario di Confartigianato Imprese Marche – ad una prima valutazione, rappresentano un segnale importante per la nostra regione, ma la dinamica particolarmente negativa per gli indipendenti è ancora indice di difficoltà di fare impresa soprattutto nel nostro territorio.

Infine, riprende Pantaleoni, la forte spinta che ha avuto l’occupazione nell’ultimo anno, ha determinato il pieno recupero del tasso di occupazione dei livelli del 2008. L’ultimo dato è infatti del 64,7%, esattamente in linea al 2008. Ricordiamo, a questo proposito, che nel 2017 registravamo un gap rispetto al livello precrisi di 2,5 punti percentuali, tutti recuperati nel corso del 2018.  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Occupazione, crescita nelle Marche dopo tre anni di variazioni negative

AnconaToday è in caricamento