rotate-mobile
Cronaca

Lavoro nero nelle Marche, due terzi delle aziende ispezionate sono irregolari

E' quanto emerge dal Rapporto annuale sull’attività ispettiva in materia di lavoro e previdenziale del Ministero del Lavoro

Dagli accertamenti ispettivi sono emerse anche violazioni di norme a tutela di particolari categorie di lavoratori: 4 violazioni delle norme sul lavoro minorile di rilevanza penale, 17 violazioni di natura penale delle norme a tutela delle lavoratrici madri, 17 i casi di lavoratori migranti risultati privi del permesso di soggiorno. Ammontano a 9,2 milioni di euro l’imponibile accertato alle imprese, mentre ammontano a 1,67 milioni di euro gli importi sanzionatori introitati.

Osserva Giuseppe Santarelli, segretario regionale Cgil: <La crisi non può mai giustificare l’illegalità. Lo sviluppo deve ripartire anche dai diritti e dalla qualità delle condizioni lavorative. Sono oltre mille i lavoratori  scoperti totalmente in nero: ma sono solo quelli venuti alla luce. Il sommerso potrebbe aver ben altre dimensioni. Su questo, nessuno deve abbassare la guardia>.

Osservando i dati per provincia, si evidenziano alcune specificità:

  • Nelle 490 aziende in cui sono stati riscontrati illeciti nella provincia di Ancona, 779 lavoratori sono risultati irregolari e 324 di loro sono risultati in nero. Ad Ancona sono state recuperate le somme più consistenti di contributi e premi evasi: 4,4 milioni di euro, pari a quasi la metà di tutti quelli recuperati nelle Marche, a cui si aggiungono 440 mila euro di sanzioni introitate.
  • Ad Ascoli Piceno e Fermo viene ispezionato e trovato irregolare il maggior numero di aziende  (1.380 aziende irregolari pari al 37,9% del totale regionale) e si trovano un  numero di lavoratori irregolari pari a 927 cioè  il 27,7% degli irregolari di tutta la regione.  Sono stati recuperati 2,2 milioni di euro di contributi e premi e introitate sanzioni per 612mila euro; lavoratori risultati in nero sono 261.
  • Nelle 1226 aziende irregolari, delle 1.351 ispezionate nella provincia di Macerata (oltre il 90%) si contano 1.129 lavoratori irregolari dei quali 302 sono totalmente in nero. E’ stato accertato 615 mila euro di imponibile e introitati 385mila euro di sanzioni.
  • Nella provincia di Pesaro Urbino sono state ispezionate 1.178 aziende delle quali 546 sono risultate irregolari. I lavoratori irregolari sono 508 dei quali 225 totalmente in nero. Recuperati 2,07 milioni di euro di contributi e previsti 240 mila euro di sanzioni.

Analizzando la situazione per settori, tra le 3640 aziende risultate irregolari, ben 1022 (28%) appartengono al comparto delle costruzioni, 519 (14%) al settore del turismo e della ristorazione, 500 (13,7%) al commercio, 486 (13,3%) ai settori manifatturieri e 322 (8,8%) al comparto dei trasporti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lavoro nero nelle Marche, due terzi delle aziende ispezionate sono irregolari

AnconaToday è in caricamento