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Cronaca

Interventi sulle strade, il Comune: “Lavori avanti, ma maltempo crea difficoltà”

Lavori in corso in via Gramsci e vie limitrofe, Domus Romana, via Monte San Vicino, Via Fornetto, via Manzoni e via Colleverde. I tecnici: "Lavori con brutto tempo danno prodotto di breve durata"

Proseguono gli interventi del Comune sulle strade cittadine. Attualmente  in corso l’intervento su via Gramsci e vie limitrofe (che terminerà il 17 febbraio ed ha prodotto anche modifiche alla circolazione veicolare)  riguardante la sistemazione del porfido in tutte le zone avvallate, oltre al ripristino della balaustra e copertura per 200 metri nei pressi dell’incrocio con via Rodi.  
Terminati i lavori per la realizzazione del marciapiede in via Flaminia, che collega via Ricci alla fermata del bus.
Ripulita negli ultimi giorni anche la Domus Romana con potatura degli alberi, sistemazione della balaustra e relativi pilastri in mattoni e copertura. Intervento anche nei pressi della scuola Marconi, per rendere più agevole l’accesso degli studenti all’istituto.
In collaborazione con l’ufficio traffico, sono stati anche predisposti progetti, di prossima realizzazione, per la sistemazione di deterrenti della velocità con passaggi pedonali rialzati in via Monte San Vicino, Via Fornetto, via Manzoni e via Colleverde.
Negli ultimi 40 giorni, secondo il Comune, “sono stati effettuati  125 interventi anche in base alle segnalazioni giunte all’amministrazione”.

VERDE PUBBLICO. Prosegue la manutenzione del verde pubblico con  lavori sia nei parchi che negli spazi verdi delle scuole cittadine. In particolare sono state sistemate aiuole come quella nei pressi della Statua Traiano, della rotatoria Galleria San Martino, rotatoria Piazzale Italia, piazzale della Libertà,  Via I° Maggio Pip, rotatoria Via Brecce Bianche-Via Ginelli, potati alberi e ripristinate fioriere.

BUCHE, MARCIAPIEDI  E VERDE. Palazzo del Popolo ha diffuso una corposa nota in cui spiega i problemi causati dal maltempo ai lavori: “Come spiegano i tecnici comunali, chiudere doverosamente le buche con strade bagnate e buche colme d’acqua vuol dire, da sempre, avere un prodotto di breve durata, non per la qualità del prodotto (cosiddetto bitume a freddo o “sacchetti”), ma perché non c’è possibilità di spandere il primer (miscela liquida bituminosa che fa da aggrappante tra il supporto – buca – e il nuovo materiale) e quindi il conglomerato bituminoso aderisce poco al supporto e la presenza di acqua diluisce il bitume, con la conseguenza che il rattoppo non aderisce bene al fondo e può capitare che, dopo pochi giorni,  si sgretoli e ricompaia la buca. Tutto ciò nonostante la qualità del prodotto utilizzato. Bisognerebbe  attendere  il completo prosciugamento della strada e riempire le buche con pietrisco stabilizzato e poi passare due mani di primer e due mani di ghiaietto  (trattamento tipo depolverizzazione delle strade) con sabbiatura finale.”

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