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Cronaca Quartiere Adriatico / Via Antonio Giannelli

Galleria Risorgimento: lavori al via il 15 marzo, intatti tutti i nodi

I lavori di manutenzione inizieranno il 15 marzo prossimo e vedranno la chiusura del tunnel fino al 15 giugno. Restano sul piatto tutti i nodi della questione: viabilità, autobus e Fiera di Maggio

I lavori di manutenzione della galleria Risorgimento inizieranno il 15 marzo prossimo e vedranno la chiusura del tunnel per almeno tre mesi, dunque fino al 15 giugno. I numeri li snocciola sul Messaggero di oggi l'ingegnere capo Luciano Lucchetti: cento giorni di lavori, tre mesi di divieto di accesso alle auto, 76 metri di volta da consolidare (dall'imbocco di via Giannelli fino a circa la metà della galleria). Il 5 marzo, dichiara l'ingegnere al quotidiano, si apriranno le buste con le offerte delle imprese appaltatrici, e (salvo imprevisti, se emergerà un vincitore) i lavori potranno cominciare 10 giorni dopo. Costo totale dell’operazione: circa 1,5 milioni di euro.
Restano sul piatto tutti i nodi della questione: viabilità, autobus e Fiera di Maggio.

VIABILITA’. A partire dalla prossima settimana l'incrocio tra il viadotto della Ricostruzione e via Martiri della Resistenza toglierà i semafori e diventerà una rotatoria, per meglio sopportare il maggiore carico di traffico. Una volta iniziati i lavori la via principale per entrare e uscire dalla città sarà la galleria San Martino, che riacquisterà il doppio senso di marcia.

AUTOBUS. Rischio caos per le corse bus, con l’abolizione della Corsa 46 (nonostante si siano sollevate le obiezioni e le raccolte firme di un gran numero di soggetti della società civile, da Daniele Ballanti al Rompiscatole, passando per gli studenti universitari del Politecnico) e il potenziamento della linea 1/4 dal capolinea di Tavernelle (l’obiettivo è quello di un solo minuto di attesa tra un bus e l'altro). Il numero 2 transiterà per  via 25 Aprile, mentre la linea 3 passerà da corso Stamira per arrivare a piazza Cavour.

SAN CIRIACO. Ancora nulla di fatto per la Fiera di Maggio: il Viale, scelta tradizionale e privilegiata dalle categorie economiche, è stato dichiarato (per il momento) indisponibile dai Vigili, ma ancora non si è trovata una location alternativa. Tutti i soggetti hanno espresso la volontà di non rinunciare a questo appuntamento amato dai cittadini, ma ancora una soluzione non si è trovata.

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