
Foto di repertorio
Sette furti, poi l'inseguimento da Polverigi ad Ancona: chi sono gli arrestati di via 25 Aprile
A parte l'arresto, i carabinieri hanno anche fatto scattare la perquisizione in quello che viene ritenuto il covo della banda, trovando oro, orologi e contanti ritenuti proventi dei colpi nelle case doriche
I furti e l'inseguimento
Era infatti tardo pomeriggio quando al 112 sono arrivate una serie di telefonate da parte di residenti che chiedevano aiuto per almeno 7, tra furti e tentati. Era chiaro che una delle batterie di ladri in circolazione, forse la stessa che aveva colpito tra Monte d’Ago e Brecce Bianche, era in azione. Così i carabinieri della Compagnia di Osimo, insieme al Nucleo Operativo Radiomobile di Ancona sono usciti in massa. E’ scattata così una caccia ad un’auto sospetta: una Citroen C3 presa a noleggio che, una volta agganciata, ha dato il via ad un inseguimento da brividi fino ad Ancona città. Per la precisione in via 25 Aprile dove i militari hanno avuto molta difficoltà nell’arrestare i 4 albanesi (GUARDA IL VIDEO), tanto da richiedere rinforzi alla polizia. Ora i 4 sono in arresto in carcere per rapina aggravata, furto in abitazione, ricettazione, possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli, resistenza a pubblico ufficiale e lesione personale.
Perquisizione nel covo dei ladri
Da una prima perquisizione, è emerso denaro contante per 3mila euro, oro e strumenti per lo scasso. Nel loro “covo” ad Ancona città sono stati sequestrati preziosi e 12 orologi che, per i militari, sono frutto dei vari furti commessi tra Agugliano, Offagna e Castelfidardo con la consueta tecnica del foro.