Furti a raffica in tutta la Vallesina, sgominata una banda: 11 indagati

 JESI - I carabinieri di Jesi, hanno eseguito diverse ordinanze di misure cautelari e perquisizioni nei confronti di alcuni uomini originari della Moldavia, operanti nei territori della Vallesina, Senigallia e nella Provincia di Pesaro. Quest’attività è stata l'ultimo tassello di una complessa indagine avviata a seguito di numerosi furti avvenuti negli scorsi mesi su tutto il territorio della Vallesina. 

Il personale del Nor, in seguito alle numerose denunce di furto ricevute da proprietari e gestori di varie ditte di autotrasporti, cantieri edili, stazioni di servizio carburanti e autolavaggi ha iniziato un'attività tecnica grazie alla quale è stato individuato un sodalizio criminale, finalizzato a rubare materiali ed attrezzatura da carpenteria edile di ogni tipo (dalle impastatrici per cemento alle semplici punte per trapano), ma anche al furto di motori marini con l’obiettivo di contrabbandare poi la refurtiva in direzione del loro paese d’origine.

Gli indagati si sono resi protagonisti anche di furti ai danni di esercizi commerciali della zona, oltre a rubare notevoli quantità di gasolio da società di trasporto. I militari a conclusione dell'indagine, che vede indagati formalmente 11 cittadini moldavi, due dei quali domiciliati a Jesi, hanno emesso ordinanze di misure cautelari nei confronti dei soggetti indagati, e localizzato vari luoghi dove la refurtiva era stata nascosta. Durante la perquisizione sono stati trovati materiali oggetto di furto per un valore di circa 40mila euro.

Di tutta la merce, parte della quale è nota la provenienza, si stanno cercando i relativi proprietari.