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Cronaca Senigallia

Da New Orleans a Senigallia, il jazz ha finalmente "voce" anche nelle Marche

L'opportunità di fare tournee in Italia, all'estero e residenze oltre confine è concreta per musicisti dai 18 ai 45 anni

Il Jazz ha finalmente una “voce” anche nelle Marche. Non ci si riferisce a una cantante ma a quella dei tanti musicisti che hanno partecipato alla riunione dell'associazione dei Musicisti Italiani Di Jazz (MIDJ), indetta dal comitato regionale presieduto da Samuele Garofoli, trombettista senigalliese con l'aiuto di Massimo Morganti, trombonista e direttore d'orchestra, Marco Postacchini, sassofonista di Fermo ed Emiliano D'Auria, pianista di Ascoli.

L'associazione Midj fa parte della Federazione del Jazz Italiano presieduta da Paolo Fresu insieme ad associazioni di festival ben rappresentate nelle Marche, a etichette discografiche, fotografi e tutte quelle professionalità che gravitano attorno alla musica improvvisata, un corpo unico di capillare cultura quotidiana. La riunione si è tenuta a Senigallia, presso la sala studio della Scuola di Musica Bettino Padovano e ha visto la partecipazione di tanti musicisti di tutte le età e da tutta la regione ma soprattutto nutrita la presenza dei più giovani, una nuova generazione di musicisti molto preparata e attenta a cui Midj dedica particolare attenzione soprattutto con 2 bandi finanziati dal Ministero della Cultura con il supporto del Ministero degli Esteri e dalla Siae. L'opportunità di fare tournee in Italia, all'estero e residenze oltre confine è concreta per musicisti dai 18 ai 45 anni e certamente ne verrà scelto qualcuno in rappresentanza della nostra Regione.

Nel dibattito si sono portate le difficoltà del settore ma anche mostrata la determinazione a lavorare insieme nelle scuole e sui palchi per offrire al pubblico concerti sempre più ad alto livello. Gli obbiettivi immediati dell'associazione Midj e della Federazione del Jazz sono: riprendere con il nuovo governo il dialogo su previdenza e contrattualistica, con la Siae chiudere l'accordo sul diritto all'improvvisazione e sulle scontistiche per organizzatori di concerti.

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