rotate-mobile
Cronaca Loreto

Loreto: Tac fuori uso da tre mesi, il caso in consiglio regionale

Il consigliere regionale Enzo Marangoni annuncia un'interrogazione " sul danno che subiscono i cittadini": "L'Asur promise la riparazione entro 4-5 giorni, che fine ha fatto il tecnico?"

La TAC dell’ospedale di Loreto è rotta e in attesa di riparazione da più di tre mesi, e il caso approda in consiglio Regionale. È il consigliere regionale Enzo Marangoni – che si è già occupato della cosa – a portare la questione alla pubblica attenzione, annunciando un’interrogazione “sul danno che subiscono i cittadini”.

Sembrerebbe infatti, riporta il consigliere, che la rottura possa ripararsi con la sostituzione di una scheda interna che costa poche centinaia di euro. Il fatto è che "l'assenza di trasparenza sulla vicenda denota scarso rispetto verso i cittadini e i potenziali utenti del macchinario stesso".
Secondo altre fonti la rottura parrebbe essere imputabile ad un fatto più serio come la "rottura di un tubo catodico". Ciò fu affermato, ricorda sempre Marangoni, nel luglio scorso da Cossignani, Dirigente dell'Area Vasta 2. Ma se così fosse, insiste Marangoni, ci sono le tre Tac dichiarate dalla Asur "in disuso" e provenienti dall'Inrca , da Torrette e dall'Ospedale di Macerata. Queste Tac hanno tubi catodici identici e recuperabili. Perché l'Asur non verifica la disponibilità di tali pezzi per l'eventuale sostituzione col macchinario guasto e fermo all'Ospedale di Loreto, si chiede Marangoni.

Nel frattempo, scrive il consigliere, “i pazienti di una vasta area vengono dirottati all'Ospedale di Osimo od in altri Ospedali con un prolungarsi delle liste d'attesa e a tutto vantaggio delle strutture private dotate di Tac”.

Marangoni conclude ricordando al dirigente Asur Cossignani la promessa da lui fatta lo scorso 19 luglio: "entro 4-5 giorni il guasto avrà una risoluzione definitiva, il tecnico specializzato sta arrivando da Milano". Che fine ha fatto il tecnico?

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Loreto: Tac fuori uso da tre mesi, il caso in consiglio regionale

AnconaToday è in caricamento