
Alexandre Rossi
A processo per insulti alle vigilasse, assolto il radicale Rossi: «Ho tribolato anni per una legge nazista»
Era stato accusato di oltraggio a pubblico ufficiale ed è stato assolto dopo 7 anni di processo in cui si è sempre difeso tramite l’avvocato Vittoria Sassi
«Ho passato 7 anni di alti e bassi, questi ultimi anche dovuti a questo procedimento giudiziario sia civile che penale - ha commentato il radicale anconetano - Un fatto che mi ha portato a fare scelte diverse da quelle che avrei fatto altrimenti perché siamo in condizione culturale e in un clima politico-sociale rivolto alla vendetta e non alla giustizia. Alla sentenza di condanna ricordo ancora un consigliere comunale del Movimento 5 Stelle pubblicare su Facebook la mia sentenza come a ribadire la mia colpevolezza. L’idea che non si incorra in conseguenze penali se si insulta un signor nessuno ma si finisca sotto processo anni se quella persona indossa una divisa trova applicazione in una legge che definisco nazista. Sono orme senza senso che ingolfano gli Uffici giudiziari, tanto che io ho dovuto attendere 7 anni per essere assolto e per la quale ho anche rifiutato la candidatura a sindaco per la lista A2O alle scorse elezioni comunali».