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Cronaca Jesi

Choc a scuola, il docente negazionista agli studenti: «L'emergenza sanitaria non esiste»

Ecco il messaggio arrivato via WhatsApp agli studenti del Liceo Classico Vittorio Emanuele II di Jesi. A scriverlo un loro insegnante negazionista

JESI - «Questa storia del virus ha proprio rotto le scatole, non c’è nessuna emergenza sanitaria. La tv racconta solo balle su balle, muoiono persone di tumore e le classificano covid, negli ospedali vengono ammessi pazienti covid con sintomi influenzali solo perché si prendono soldi per ogni paziente Covid». Questa che avete appena letto è soltanto una parte del messaggio arrivato via WhatsApp agli studenti del Liceo Classico Vittorio Emanuele II di Jesi. Ad inviarlo un professore di Matematica e Fisica, che ora è finito al centro del ciclone vista la gravità delle sue affermazioni.

Il docente ha invitato a raccolta tutti i sui alunni, esortandoli a far sentire la propria voce con una sorta di flash mob davanti la scuola: «La mia proposta è questa, visto che è bel tempo perché non venite seduti lungo il corso, davanti alla scuola facendo Dad col cellulare per farvi sentire. Che cavolo fate a casa da soli nella deprimente camera in cui c’è solitudine e non crescita in tutti i sensi? Lo so che non è facile ma se ci organizziamo almeno un giorno per farsi sentire si può fare». Parole agghiaccianti che hanno subito avuto una dura reazione da parte di alcuni genitori. Sulla vicenda è intervenuto anche il dirigente scolastico Floriano Tittarelli che ha parlato di «vicenda complessa e delicata che va approfondita».

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