L'inferno nel sottopasso, la vittima intrappolata nell'abitacolo tra le fiamme. I residenti: «Strada senza luce da 50 anni»
La tragedia nella serata di martedì. A dare l'allarme alcuni residenti che hanno sentito un enorme boato. Poi le fiamme alte per decine di metri che hanno avvolto completamente l'abitacolo del camion
JESI - Quando i soccorritori sono intervenuti si sono trovati davanti un muro di fuoco, con fiamme alte decine di metri. A bruciare il camion di un'azienda di trasporti con sede a San Nicola, in provincia di Potenza, che stava trasportando del materiale diretto alla New Holland, a poche centinaia di metri dal luogo della tragedia. E' quanto successo nella serata di ieri (martedì) all'uscita della superstrada di Jesi Est, all'altezza del sottopasso ferroviario, in via Fontedamo. Purtroppo per il conducente del mezzo pesante non c'è stato niente da fare.
L'arrivo dei soccorritori e la tragica scoperta
A dare l'allarme, verso le 10, sono stati alcuni residenti che hanno sentito un forte boato provenire dal sottopasso. Dopo essersi diretti in giardino hanno visto l'abitacolo prendere fuoco: «In casa ho un estintore - racconta uno di loro - ma quando sono sceso in strada ho visto fiamme altissime e non ho potuto far altro che chiamare i soccorsi. Per me era impossibile intervenire. Non è la prima volta che si verifica un incidente mortale in questa strada. Di notte qua è tutto scuro e non si vede niente. Chiediamo dei lampioni che possano illuminare questo tratto. Il Comune invece sembra non volerci ascoltare, nonostante la zona sia già predisposta per la loro installazione dal lontano 1970».
Inferno nel sottopasso, il mezzo prende fuoco: c'è una vittima | IL VIDEO
Da una prima ricostruzione sembrerebbe che l'uomo alla guida abbia centrato in pieno il muro portante per poi concludere la sua corsa alcuni metri più avanti. Nelle prossime ore si dovrà verificare se l'incidente sia stato causato da un malore o da una disattenzione del conducente. Sul posto la polizia, gli operatori del 118 con la Croce Verde di Jesi ed i vigili del fuoco. Le operazioni di spegnimento sono durate per ore, fino a tarda notte. Nel frattempo è stata sospesa la circolazione ferroviaria e nelle prossime ore si dovranno verificare eventuali danni alla struttura.