Tragico schianto alla Palombella, perde la vita uno studente di 27 anni
Sia da Nord che da Sud si erano create lunghe code di auto e mezzi pesanti. Poi la Municipale ha bloccato le auto che si dirigevano verso Nord all’altezza della stazione e quelle che si dirigevano verso Sud all’incrocio con la sopraelevata
Uno schianto talmente forte da squarciare il tetto della sua Fiat Panda Rossa. Non c’è stato nulla da fare per Marco Martino, 27 anni di Falconara e studente alla facoltà di Economia e Commercio di Ancona. Quando i soccorritori della Croce Gialla di Ancona sono arrivati in mezzo a quel cimitero di lamiere, si sono precipitati dal giovane il cui polso batteva ancora, ma le ferite e i traumi erano troppo gravi e dopo poco il suo cuore ha smesso di battere. Marco Martino è morto sulla strada statale Flaminia, all'altezza del quartiere Palombella, proprio davanti al bar del Disco dove ieri intorno alle 19:00 si è consumato il drammatico incidente.
Secondo un prima ricostruzione della Polizia Stradale di Ancona, davanti al bar una Fiat Punto nera parcheggiata si stava immettendo nella corsia quando, da Falconara, stava arrivando la Panda rossa del giovane. L'auto del 27enne si è schiantata contro la parte anteriore sinistra della Punto, poi è carambolata dall’altra parte della carreggiata, “atterrando” frontalmente su una Fiat Marea grigia che stava arrivando dall'altro senso si marcia. Proprio quest’ultimo impatto sarebbe stato quello fatale perché nel frontale, il tettino della Panda, forse anche a causa della presenza di un porta pacchi sul tetto della marea, è stato squarciato. Quando sono arrivati i militi del 118 e i vigili del Fuoco di Ancona, Martino era in fin di vita, con le gambe incastrate tra il volante e il resto delle carcasse.
Molti passanti si sono fermati sul ciglio della strada per capire che cosa stesse succedendo e assistere ai soccorsi. Anche perché sia da nord che da sud si erano creati due lunghe colonne di auto e mezzi pesanti. Dopo poco la Polizia Municipale ha bloccato le auto che si dirigevano verso nord all’altezza della stazione di Ancona e quelle che si dirigevano verso sud all’incrocio con la sopraelevata Z.i.p.a., 100 metri prima del ponte.
