Inchiesta ripascimenti: Noe sequestra tratto di mare a Montemarciano
Il Noe ha scoperto "tonnellate" di materiali inerti smaltiti illegalmente nel tratto di mare antistante la spiaggia di Marina di Montemarciano. Posta sotto sequestro anche una scogliera
Nell'ambito dell'inchiesta sui ripascimenti delle spiagge, che vede indagate 15 persone fra cui due funzionari della Regione, il Noe ha scoperto ''tonnellate'' di materiali inerti smaltiti illegalmente nel tratto di mare antistante la spiaggia di Marina di Montemarciano, dopo essere stati utilizzati per realizzare una strada provvisoria di accesso al litorale. Posto sotto sequestro un tratto di mare di circa 500 metri quadrati, che comprende anche una scogliera.
L'ipotesi degli inquirenti è che i rifiuti, dopo essere stati usati per allestire alcune strade per raggiungere le zone della costa interessate dai lavori con i mezzi pesanti, siano stati “sversati in mare per evitare gli alti costi di smaltimento in discariche autorizzate a questo scopo”.
Si legge in una nota che i militari “hanno già individuato gli autori dello scempio, che saranno denunciati alla procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per gestione illecita di rifiuti speciali e disastro ambientale”.