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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Baia Di Portonovo

Incendio da SpiaggiaBonetti, il perito esclude il dolo: «Cause accidentali»

L'inchiesta sul rogo che ha distrutto lo chalet di Portonovo va verso l'archiviazione: il consulente della Procura ipotizza un corto circuito

Cause accidentali, probabilmente un corto circuito. «Nessun dolo», scrive il consulente incaricato dalla Procura di indagare sull’incendio che nella notte tra il 29 e il 30 maggio ha distrutto SpiaggiaBonetti.

Pur senza riuscire ad indicare il preciso punto d’innesco, l’ingegnere bolognese Gianluigi Guidi esclude l’origine dolosa del maxi rogo e, nella sua perizia, parla di fiamme scaturite dall’interno dello chalet di Portonovo. E’ verosimile, sostiene, che possa essersi trattato di un corto circuito ad uno degli elettrodomestici, ad esempio il frigorifero.

E questo porterebbe a credere che le fiamme non siano divampate dal cavo, sequestrato dai carabinieri del Norm durante l’ultimo sopralluogo, interrato durante i lavori di potenziamento dell’impianto elettrico eseguiti da una ditta specializzata nel 2019. Ora si attende la seconda perizia, a firma dell’esperto dei Ris di Roma incaricato dal pm Marco Pucilli di analizzare in laboratorio alcuni reperti dello chalet per verificare l’eventuale di sostanze acceleranti. Ma visto che il dolo ormai è stato escluso, si va verso l’archiviazione dell’inchiesta. Lo stabilimento, intanto, è stato completamente dissequestrato. 

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