Bruciano prodotti chimici, inferno di fuoco ed esplosioni: ora c'è la paura
E ora c’è paura perché sono bruciate sostanze chimiche e potrebbero anche aver preso fuoco sostanze nocive poi rimaste nell’aria
Un inferno di fuoco fatto di esplosioni e colonne di fumo alte anche 20 metri. E’ lo scenario apocalittico che si sono trovati davanti decine di vigili del fuoco arrivati da tutta la regione Marche quando ieri sono arrivati alla Orim di Piediripa (Macerata), ditta di smaltimento di rifiuti pericolosi, dove stavano bruciando solventi e magnesio. Il rogo ha colpito 2 capannoni, dando vita a fiamme altissime rese vive proprio dai prodotti chimici, altamente infiammabili. Infatti i pompieri, attivati poco dopo le 16 con più di 20 automezzi, ci hanno messo ore a domare il mostro di fuoco e fumo visibile a chilometri di distanza (IL VIDEO DEI SOCCORSI). Evacuata non solo l’azienda ma anche tutta l’area commerciale maceratese con centinaia di persone presenti nei vari negozio dell’area commerciale. E mentre il sindaco Carancini avvisava i cittadini di restare dentro casa e chiudere le finestre, anche nei comuni limitrofi sono arrivati uno di fila all’altro le ordinanze.
Sul posto anche l’Arpam e l’ASUR territoriale. E ora c’è paura perché sono bruciate sostanze chimiche e potrebbero anche aver preso fuoco sostanze nocive poi rimaste nell’aria. Ci sono da attendere dunque le analisi dell’ARPAM, che aveva comunque fatto sapere come in passato ci fossero stati dei controlli in azienda, con esisti sempre positivi».