
Da sinistra il sindaco Mancinelli insieme ai suoi assessori
Giornata della memoria, Ancona commemora le vittime del nazi-fascismo
Le pietre d'inciampo commemorano il destino di persone uccise, deportate, espulse e vittime di ogni genere violenza ad opera del regime nazista
Ventitrè nella sola città di Ancona, le pietre d'inciampo (in tedesco Stolpersteine) sono una iniziativa dell'artista tedesco Gunter Demnig che ha finora posato più di 71mila pietre in tutta Europa. Posizionate di fronte all'edificio dove le vittime sono nate e/o vissute o hanno svolto l'attività lavorativa, le pietre d'inciampo commemorano il destino di persone uccise, deportate, espulse e vittime di ogni genere violenza ad opera del regime nazista.
«Non solo ricordo delle vittime e di uno dei periodi più bui della Storia -è stato sottolineato dagli organizzatori- ma memoria attiva, critica, che si interroga e che sia sempre vigile rispetto a ogni segnale, anche episodico e non per questo meno preoccupante, di antisemitismo, di razzismo e di prevaricazione dell'uomo sull'uomo».