Schianto in scooter, Gianluca lotta tra la vita e la morte: i messaggi di speranza
Sulla pagina Facebook di Gianluca Giammarchi si susseguono incessantemente messaggi di speranza da parte di amici e conoscenti mentre il Raval ieri è rimasto chiuso e lo sarà sicuramente anche per la giornata odierna
E' rimasto chiuso ieri e lo sarà anche oggi il Raval di piazza del Papa. Chiuso mentre gli amici sono in ansia per le sorti di Gianluca Giammarchi, il barman schiantatosi contro un albero lungo via del Castellano dopo aver perso il controllo dello scooter. Il giovane è ancora in fin di vita, sotto osservazione nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Torrette, dove i medici monitorano costantemente le sue condizioni: stabili ma gravissime.
Per questo i soci del locale si sono chiusi nel più stretto riserbo e almeno per ora è cancellata ogni serata in calendario. Quella saracinesca è dura da tirare su per chi è abituato a lavorare fianco a fianco col 21enne anconetano. Sì, perché lo staff del Raval è prima di tutto un gruppo di amici, una famiglia, per cui lo stesso Gianluca è il fratello piccolo a cui tutti vogliono bene. Ma “Gianluchino”, così lo chiamano gli amici, è anche un professionista con un diploma di alberghiero, un’esperienza in Australia e anni di esperienza dietro al bancone a creare cocktail di livello. Sempre col sorriso, sempre con quella passione che anima chi ama il proprio lavoro. Ora Gianluca lotta in un letto d'ospedale tra la vita e la morte.
Mentre sulla sua pagina facebook si susseguono incessantemente da giorni messaggi di speranza da parte di amici e conoscenti. Qualcuno si sfoga e se la prende con quella strada di periferia. Ma tutti, anche chi non lo ha mai conosciuto, pregano perché "Giallu" esca dal coma. Tutti uniti dalla speranza e qualcuno scrive: “Daje Gianlu…Non mollare”.