Incompatibilità del sindaco con il ruolo di dirigente scolastica, Giacanella risponde alle opposizioni
L’assessore Marco Giacanella risponde all’attacco dei capigruppo di minoranza
FALCONARA - «E’ stata proprio l’Anac a chiarire che non c’è alcuna incompatibilità tra il ruolo di amministratore locale del sindaco Stefania Signorini e quello di dirigente scolastica, eppure dal 2014 i consiglieri di centrosinistra continuano a proporre lo stesso quesito». L’assessore Marco Giacanella risponde all’attacco dei capigruppo di minoranza, i quali «si comportano come certi studenti un po’ duri, che nonostante abbiano sotto gli occhi una risposta chiara continuano a fare la stessa domanda. O non sanno leggere, o hanno la memoria corta, oppure non riescono ancora a digerire la sconfitta decretata dai cittadini e spostano la questione politica sul piano personale».
Proprio l’Autorità nazionale anticorruzione, appena due anni fa, con una delibera riferita espressamente al sindaco Signorini ha affermato l’esatto contrario di quanto sostenuto dagli esponenti di opposizione: l’Anac ha infatti evidenziato le norme di legge che riconoscono la possibilità di ricoprire entrambi i ruoli. «La peculiarità dei compiti del dirigente scolastico – si legge nella delibera Anac 460 del 2018 – non comporta l’esercizio in via esclusiva di competenze di amministrazione e gestione nel senso indicato dall’art. 1, comma 2, lett j)» del decreto legislativo 39/2013, ossia la norma che stabilisce i criteri di inconferibilità e di incompatibilità degli incarichi. L’Autorità anticorruzione, nella delibera del 2018, adottata in seguito all’esposto del consigliere Franco Federici, ha confermato l’orientamento già espresso nel 2014, in base al quale agli incarichi di dirigente scolastico «non si applicano i divieti di cui ai citati commi 3 e 4 dell’articolo 12, poiché questi si riferiscono esclusivamente agli incarichi dirigenziali svolti presso le amministrazioni regionali e locali e gli enti da esse vigilati».
«La delibera in questione – conclude l’assessore Giacanella – è pubblicata sul sito ufficiale dell’Anac, dove tutti possono consultarla, ed era stata inviata direttamente al consigliere Franco Federici già due anni fa. Il testo è chiaro, viene il dubbio che l’opposizione sia spinta a questa polemica da altri interessi, che non coincidono con gli interessi della città. Ora i consiglieri tirano fuori la questione dei tre mandati, ma anche in questo caso, come per l’incompatibilità, cercano di piegare la legge all’abbisogna, solo per colmare il vuoto della loro proposta politica».