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Cronaca Loreto

Loreto: aveva promesso di tornare, arrestato ladro “recidivo"

Quando il 21 settembre scorso era stato arrestato per aver rubato le offerte della Basilica della Santa Casa si era rivolto in maniera spavalda ai carabinieri, promettendo che sarebbe ritornato

Quando il 21 settembre scorso era stato arrestato per aver rubato le offerte della Basilica della Santa Casa si era rivolto in maniera spavalda al comandante della stazione dei carabinieri di Loreto, promettendo che sarebbe ritornato. La promessa è stata mantenuta, ma per fortuna gli uomini dell’arma hanno saputo anche questa volta dargli il fatto suo.

Tutto è cominciato ieri, alle 18 e 30, quando i militari hanno sorpreso e immobilizzato all’interno della Basilica due giovani intenti a “pescare” nelle cassette delle offerte denaro contante, tramite l’uso di un metro flessibile con biadesivo, nonostante la presenza di fedeli in preghiera.
I due sono stati immediatamente bloccati, nonostante il loro tentativo di opporre resistenza. Condotti in caserma, sono stati identificati per :

Loreto refurtiva-2V. G., nato a residente a Santa Maria Capua Vetere (CE) il 21.01.1977, ma di fatto domiciliato in Cattolica (RN), celibe, nullafacente, pluripregiudicato per reati specifici e rapina, con recidiva infraquinquennale, ritenuto elemento di spicco e vicino alla criminalità casertana, già proposto alla Questura di Ancona, per l’irrogazione del Foglio di Via Obbligatorio da Loreto.

M. A., nato a Palermo il 17.01.1969, residente in Gabicce Mare (PU), celibe, nullafacente, pregiudicato per reati specifici.

Nel corso delle indagini è poi emerso che V. G. era una “vecchia conoscenza”, già colto sul fatto a settembre, episodio nel corso del quale aveva formulato la famosa “promessa”.
La somma rubata, circa 300 euro, è stata restituita al rettore della basilica.

 

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