Scassinava la gettoniera dell'autolavaggio: «Non ho soldi, sono povero»
I carabinieri hanno arrestato un 45enne di Cerreto d'Esi sorpreso a rubare le monete in una stazione self service. Colpi da poche decine di euro grazie a un cacciavite
«Non ho lavoro e ho bisogno di soldi». Così si è giustificato il 45enne di Cerreto d'Esi arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri che lo hanno sorpreso sul fatto mentre rubava monete dalla gettoniera di un autolavaggio self service. I militari, allertati dal proprietario della stazione che si era accorto di alcuni ammanchi di denaro, hanno da subito piazzato una microcamera nel piazzale. Le immagini hanno immortalato l'uomo, un padre di famiglia originario del sud Italia ma da tempo residente a Cerreto, mentre arrivava con il suo mezzo e poi, con un cacciavite, apriva le casse.
Una volta prelevati i soldi, richiudeva senza danneggiare il quadro e lasciando il macchinario perfettamente funzionante. Quasi un bancomat per poche decine di euro in spiccioli alla volta. Tre volte nell'ultimo mese, sempre di mattina. Ieri mattina i carabinieri si sono appostati e lo hanno preso sul fatto. Si è giustificato spiegando ai militari il suo stato di disoccupazione, la possibilità di lavorare solo saltuariamente e il bisogno di denaro per sopravvivere. In mano aveva appena 5 euro. L'uomo è stato arrestato per furto aggravato. Comparso in Tribunale il giudice ha convalidato l'arresto e rimesso l'uomo in libertà in attesa del processo.