
Foto di repertorio
Aprono il cofano e le fanno sparire in una notte, così i ladri professionisti rubano le auto
Il primo passo è forzare il cofano del motore, appoggiare la propria centralina vicino all’originale collegando i cavi elettrici alla prima centralina
Il primo passo è forzare il cofano del motore per appoggiare la propria centralina vicino all’originale dalla quale staccare i cavi elletrici da ricollegare alla propria. Con un clic della propria chiave (corrispondente alla centralina taroccata) l’auto si apre inun attimo. A quel punto gli esperti del furto d'auto salgono al posto del conducente e aprono il cruscotto in plastica. Come? Usano delle linguette in dotazione solo alle case automobilistiche che si infilano all’interno di particolari interstizi del cruscotto e sono in grado di far scattare gli innesti interni. Così si sgancia la fronte del cruscotto mettendo a nudo la parte elettronica dell’accensione. A quel punto, come si vede nei film, prendono i cavi dell’accensione e li collegano ad un proprio blocco chiave (diverso dall’originale). L’auto si mette in moto ed è rpnta per partire. Ma prima il mezzo viene portato in un luogo appartato e discreto per sistemare di nuovo il confano del motore, i vari cavi e le parti in plastica. Sol oa quel punto si possono muovere liberamente lungo le arterie stradali del paese. I più attrezzati operano con un jammer telefonico da attaccare all’accendisigari dell’auto rubata. Si tratta di un disturbatore di frequenze utilizzato per impedire ai telefoni cellulari di ricevere o trasmettere onde radio. In questo caso ai ladri sarà utile per disturbare il segnale satellitare che collega la macchina a qualsiasi dispositivo ne voglia tracciare lo spostamento.
Il tutto in massimo 5 minuti. Poi si ritorna nella città di provenienza dove ad attendere i Lupin delle auto ci sono autofficine legate alla criminalità locale in grado di trasfomare quella macchina in parti di ricambio da rivendere in tutto il mondo su internet o attraverso altri rivenditori. E ancora forse dovrà sorgere il sole del giorno dopo.