Al centro commerciale per rubare consolle videogames: «Ci avremmo giocato oppure l'avremmo rivenduti»
Arrestati per furto aggravato due 33enne di Recanati pizzicati tra Marco Polo e Auchan. Rubate anche merendine dagli scaffali, mangiate sul posto a mo' di merenda
Il centro commerciale come un buffet gratuito al quale servirsi come se nulla fosse. Così si sono mossi due recanatesi di 33 anni tra Marco Polo e Auchan mangiando merendine e prendendo, con molta disinvoltura, consolle, videogiochi, joypad e cappellini. Con tanto di tappa al reparto merendine per mangiare a sbafo qualcosa. Movimenti che non sono passati inosservati ai vigilantes interni che hanno subito allertato il 113. Una volante è subito intervenuta e ha trovato i due con la merce privata delle custodie e delle placche antitaccheggio.
La coppia aveva nascosto tutto sotto i vestiti. Addosso avevano anche un paio di forbici e un cacciavte. In auto è stata trovata anche una console di ultima generazione completa di tutti gli accessori e cavi per il collegamento e un rasoio elettrico. «Ci volevamo giocare noi, oppure l'avremmo rivenduta» ha detto uno dei due come se fosse la cosa più normale del mondo. Per la loro condotta è stato chiesto il foglio di via da Ancona anche perché la coppia è di nuovo libera: una volta arrestati sono stati giudicati per direttissima al Tribunale di Ancona: uno, incensurato, è stato rimesso in libertà in attesa del processo, l'altro invece ha ricevuto un obbligo di dimora nel suo comune di residenza, Recanati.