Rubavano attrezzature negli studi, preso in Ungheria un componente della banda dei dentisti
L'uomo, tra giugno e novembre dell'anno scorso, ha rubato delle attrezzature di valore compreso fra i 30.000 e i 200.000 euro in uno studio dentistico di Senigallia ed in sette studi a Bologna
Finisce in carcere uno dei presunti componenti di una banda di ladri che, tra giugno e novembre dell'anno scorso, ha rubato delle attrezzature di valore compreso fra i 30.000 e i 200.000 euro in uno studio dentistico di Senigallia ed in sette studi a Bologna, nei Comuni di Ozzano dell'Emilia, San Lazzaro di Savena e Casalecchio di Reno.
L'uomo, fanno sapere i Carabinieri del capoluogo emiliano, "è giunto ieri sera a Roma Fiumicino, scortato da personale dello Scip (Servizio per la cooperazione internazionale di Polizia)": si tratta di "un 48enne serbo, fermato nei giorni scorsi in Ungheria in esecuzione di un mandato di arresto europeo richiesto dalla Procura di Bologna". Appena sbarcato in Italia, il 48enne si è visto notificare l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Bologna, in quanto "gravemente indiziato" di far parte della banda specializzata in furti notturni negli studi dentistici. Gli altri due presunti componenti del sodalizio, anch'essi serbi, sono invece ancora ricercati in tutta Europa. Le indagini dirette dal procuratore aggiunto bolognese Morena Plazzi e condotte dal Nucleo investigativo dei Carabinieri "anche attraverso lo studio di targa system, accertamenti telematici e studio dei filmati di videosorveglianza", hanno permesso di raccogliere "gravissimi indizi di colpevolezza a carico dei tre serbi", nei confronti dei quali è stata infatti emessa un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. E ora, concludono i militari, uno dei tre "è stato individuato ed arrestato in Ungheria".