Finto poliziotto chiedeva documenti e scontrini: denunciato da una vera Volante
Nei guai un 40enne che, ubriaco, si divertiva a fermare passanti davanti a un bar
Era un barista, ma sotto effetto dell’alcol si fingeva poliziotto e si divertiva a chiedere documenti e scontrini fiscali ai passanti. Nei guai è finito un cileno di 40 anni, denunciato dalla polizia. E’ accaduto ieri sera, mercoledì 26 giugno, agli Archi, davanti a un bar.
Ricevute le segnalazioni, sul posto è giunta immediatamente la Volante di zona che procedeva ad identificare subito il soggetto, in compagnia della sua fidanzata: è stato appurato nel contempo che nessuno dei passanti o clienti del bar si era fermato per fornire documenti o scontrini fiscali. Questa volta, però, erano i veri poliziotti a chiedergli i documenti. Alla richiesta di mostrare il tesserino di appartenenza alla Polizia di Stato, l’uomo si è alterato cominciando a manifestare il proprio fastidio per il controllo: «Voi non sapete chi sono io…vi trascino tutti in tribunale», gridava. Il 40enne, che poi si è scoperto essere un barista, è stato accompagnato in questura per gli atti d’identificazione. Al finto poliziotto veniva contestata la minaccia e l’oltraggio a pubblico ufficiale, nonché le sanzioni amministrative per l’ubriachezza e l’usurpazione di titolo.