rotate-mobile
Cronaca Montirozzo / Via Michelangelo Buonarroti

Spaccano vetro e serranda al terzo piano: intrusi negli uffici della Uil

Degli estranei sono entrati di notte all'interno del sindacato. Scatta la denuncia contro ignoti. Non è chiaro se è stato un atto vandalico o un tentato furto

Atto vandalico o tentato furto: saranno le indagini dei carabinieri a fare chiarezza sull'intrusione che si è verificata la notte tra domenica e lunedì negli uffici della Uil Fpl, al terzo piano del palazzo di via Michelangelo Buonarroti 1.

WhatsApp Image 2022-01-31 at 16.54.40-2Ad accorgersi un sindacalista che lunedì mattina alle 9, dopo aver schiavato l'ingresso, si è accorto che la porta-finestra era rotta e anche la tapparella risultava divelta. A terra c’erano vetri ovunque. Immediata la chiamata al Nue 112 e l’arrivo dei carabinieri sul posto che hanno immediatamente effettuato il sopralluogo. Nulla è stato rubato, anche perché non c'erano cassette di sicurezza o soldi da poter sottrarre. Gli unici elementi di valore erano il pc e la stampante che, però, non sono stati toccati. Così è scattata la denuncia contro ignoti presso la stazione di via Piave.
Non è chiaro se il gesto sia il frutto di un tentato furto da parte di qualche ladro maldestro o di un odioso atto vandalico. Alla fine sono risultati danni per qualche centinaio di euro, a causa della rottura della finestra e della serranda.

«Rimaniamo sconcertati – dichiara Claudia Mazzucchelli, segretaria generale Uil Marche – e ci dispiace perché hanno creato un danno per tutti, non solo al sindacato, visto che queste sono risorse a disposizione della collettività. Se fosse un atto vandalico i responsabili devono sapere che non ci faremo intimidire. Noi continueremo a fare il nostro lavoro come sempre». La Uil Fpl (federazione poteri locali) associa i lavoratori nei settori delle Autonomie Locali, della Sanità e del Terzo Settore. «Sono uffici non facilmente raggiungibili – prosegue Mazzucchelli - e non sono spazi che danno nell’occhio. Davvero non riusciamo a comprendere la natura di questo gesto. Non ci sono cassetti chiusi a chiave o materiale prezioso. Il loro obiettivo non era neppure quello di intrufolarsi all’interno degli appartamenti vicini. Infatti, sono entrati ed usciti passando dall’esterno, senza fare altri giri».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spaccano vetro e serranda al terzo piano: intrusi negli uffici della Uil

AnconaToday è in caricamento