rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Piazza Roma

Piazza Roma è il parcheggio abusivo degli ambulanti, commercianti infuriati

I giorni di fiera hanno fatto esplodere un problema quotidiano

Giovedì 2 maggio, ore 11.15, piazza Roma è di fatto un parcheggio abusivo. Ad appropriarsi dello spazio antistante la fontana, lato via Carducci, stamattina è stata una decina di veicoli. Si tratta dei furgoni di alcuni ambulanti che in questi giorni stanno partecipando alla fiera, ma alcuni appartengono ai bancarellai che lavorano quotidianamente in piazza. Ci sono anche i mezzi dei corrieri e perfino un’automobile con un biglietto sul parabrezza stringato ed eloquente: “Sono alla fiera”, con tanto di numero di telefono del proprietario. Un assembramento che i titolari delle storiche attività commerciali della zona non tollerano più, anche perché la fiera ha solo fatto esplodere un problema con cui loro fanno i conti quotidianamente.

L'allontanamento

Quei veicoli possono sostare sì, ma solo il tempo strettamente necessrio per le operazioni di carico e scarico. Ecco dunque dunque il personale della Blu Nautilus, società organizzatrice della fiera, che, sollecitata proprio dai commercianti, ha fatto allontanare auto e furgoni, eccetto quelli posizionati in funzione della sicurezza e che sono gli unici a poter restare là in pianta stabile. La situazione era la stessa anche mercoledì, ma trattandosi del 1 maggio molti negozi erano chiusi e il problema è stato molto meno sentito. Oggi però il malcontento non è stato trattenuto. 

Sosta sevaggia in piazza Roma

 

La protesta

«Ci sono camion in sosta e delle auto davanti alle attività commerciali fisse per ben quattro giorni e piazza Roma non è un posteggio – ha detto Gabriele Capannelli, titolare di Bontà delle Marche- premesso che la fiera piace a tutti e tutti la vogliamo, chiediamo una migliore organizzazione. In tutto il mondo chi ha una bancarella la monta, ma poi porta via il camion subito dopo». Il clou del problema si ha nella fascia oraria compresa tra le 8 e le 10,30 del mattino quando sono in corso le attività di carico e scarico anche lungo corso Garibaldi. Nei giorni di fiera infatti, proprio per la presenza delle bancarelle lungo il corso, le operazioni si moltiplicano in piazza Roma: «I corrieri, le poste, i fornitori si mettono qui poco fa abbiamo contato venti furgoni- prosegue il commerciante- noi cosa ci stiamo a fare? Ce lo dicessero che allora chiudiamo». Il problema non è solo quello delle vetrine ostruite dai veicoli: «Se una persona disabile arriva in carrozzina da via Carducci come fa a entrare in piazza?» conclude Capannelli. «C’è anche il problema del gas di scarico dei furgoni che danno fastidio alla gente che pranza o fa aperitivo da noi – spiega Antonio Avello, titolare del Caffè Roma- basterebbe installare una sbarra all’altezza di via Carducci in modo che possa entrare solo chi è realmente autorizzato». Protesta anche Giulia Gavetti, titolare dell’omonimo e storico negozio di calzature: «Non è giusto che una delle piazze più importanti di ancona e con una fontana che è stata anche ripulita venga inglobata da mezzi che in teoria dovrebbero effettuare solo il carico e lo scarico, il tutto poi proprio davanti al mio negozio». Anche la dottoressa Maria Ludovica Ferranti, titolare della Farmacia dell’Orologio, si scaglia contro la sosta dei furgoni: «Tolgono visibilità a una piazza che ha una fontana di un certo valore, le attività di ristorazione in corso Mazzini sono obbligate a non ostruire la vista delle tredici cannelle mentre invece qui succede questo».

 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piazza Roma è il parcheggio abusivo degli ambulanti, commercianti infuriati

AnconaToday è in caricamento