
Foto storica
Farfisa day, un viaggio nella memoria e nella storia
La settima edizione del Farfisa day promosso dall'omonima associazione culturale richiama centinaia di appassionati anche da fuori regione
«Il primo anno vi partecipò anche il maestro Gervasio Marcosignori che ne fu entusiasta e auspicò di ripetere costantemente questa esperienza - sottolinea il presidente Claudio Capponi - la Farfisa rimane nel cuore di noi tutti che ne abbiamo condiviso l'epopea per ragioni di lavoro o professionali e ne ripercorreremo le fasi con filmati ed immagini storiche al Salone degli Stemmi e con la mostra di alcuni tra i più significativi esemplari in Auditorium San Francesco». Nata nel 1946 dalla fusione delle ditte Settimio Soprani di Castelfidardo, Fratelli Scandalli di Camerano e Frontalini di Numana (ritiratosi dopo appena nove mesi), la FAbbriche Riunite di FISArmoniche, seppe esprimere il meglio della tradizione artigiana, leggendo i tempi e cogliendo le opportunità del boom economico: raggiunse picchi di 2100 dipendenti, con strumenti richiesti da 87 paesi. I prodotti di alta qualità come la fisarmonica Super VI, il Synth Accordion e il Compact duo, prima serie di organo a due tastiere, finirono nelle mani dei più grandi artisti e band dell'epoca. L'esposizione in Auditorium sarà aperta fino a martedì; alle 18:00 di domenica si esibiranno i maestri Pino Gulizia (organo elettronico Farfisa Pergamon) e Valentino Lorenzetti (fisarmonica elettronica).
In serata, alle 21 al teatro Astra, ingresso libero, lo straordinario spettacolo circense e musicale Fissò Armonikos – Uomini e fisarmoniche, rende invece omaggio con note leggere e lacrime amare al padre della fisarmonica Paolo Soprani nel centenario della morte