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Cronaca Falconara Marittima

Falconara, disdetto il contratto nazionale: personale in agitazione al Bignamini

La Fondazione Don Gnocchi disdice il contratto nazionale e i sindacati vanno all'attacco: "Decisione grave". Martedì 13, assemblea del personale e nel frattempo salta l'accordo delle 80 ore in più senza premio produzione

Personale in agitazione all'Istituto Bignamini di Falconara dopo la decisione della Fondazione Don Gnocchi di Milano, della quale fa parte la struttura falconarese, di dare disdetta al contratto nazionale di lavoro finora applicato. Lo hanno annunciato le segreterie regionali di Fp Cgil, Fp Cisl e Fpl Uil. A livello nazionale è stato indetto lo stato di agitazione. Qui nelle Marche, dove la Don Gnocchi oltre Falconara gestisce anche diversi ambulatori, la movimentazione era iniziata già 4 mesi fa "in seguito alla scelta della Direzione di Falconara, di procedere - nonostante espressa diffida – con l’affidare l’assistenza diretta ai pazienti di un intero reparto, al personale fornito da una società cooperativa, anziché a quello direttamente dipendente dalla struttura" fanno sapere i sindacati.

Per martedì 13 ottobre è stata fissata un'assemblea dei lavoratori. "A nulla sarebbe valso, evidentemente, il sacrificio richiesto ai lavoratori che da due anni stanno lavorando 80 ore in più (all’anno) senza alcun incremento di stipendio, in base ad un accordo di produttività che Cgil, Cisl e Uil procederanno, a questo punto, a disdettare" concludono i sindacati.

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