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Cronaca Falconara Marittima

Falconara, Al Diry-Insieme Civico: scontro su McDonald's

Fast food sì, fast food no. La giunta è divisa così come la maggioranza. Brandoni spinge, l'assessore Astolfi è contrario. Il direttivo di Insieme Civico è favorevole ma non coinvolge la capogruppo che si schiera per il no e ora medita di lasciare la civica: "Se il direttivo può esprimersi senza condividere le proprie decisioni mi sentirò libera da vincoli di lista"

L'affaire McDonald's divide la giunta e rimescola le carte anche in consiglio comunale. Con il distinguo dell'assessore all'ambiente Matteo Astolfi, unico voto contrario in giunta, applaudito dal Pd. E con la lotta interna in Insieme Civico tra il direttivo e il capogruppo in consiglio Yasmin Al Diry. Con ordine. La "questione fast food" tiene banco da oltre un anno. Da quando cioè il proprietario di un'area edificabile in via Marconi - ex Piranha - che avrebbe dovuto ospitare case, ha chiesto al Comune una variante urbanistica per accorpare i lotti e renderli commerciali. Dietro la richiesta l'interesse del colosso americano che intende aprire un McDrive.

I primi a protestare sono stati i residenti preoccupati per l'arrivo di un vicino considerato ingombrante per la sua attività. I timori? La svalutazione di case acquistate su un progetto che prevedeva solo residenziale e l'aumento del traffico. Astolfi si è detto subito contrario. Con lui Ivano Astolfi, presidente della Commissione Urbanistica nonché zio dell'assessore. E Insieme Civico? Il direttivo è favorevole. La consigliera Al Diry, moglie di Astolfi, è contro e minaccia di lasciare Insieme Civico. Anche perché denuncia di non essere stata fatta partecipe dai suoi della discussione sul punto. "Se le condizioni sono che il direttivo può esprimersi pubblicamente senza condividere, o almeno comunicare, le proprie decisioni, - dice la consigliera - allora non ha più senso che percorra una strada politica comune con il direttivo di Insieme Civico. Mi sentirò libera di espletare il mio mandato elettorale senza alcun vincolo di lista".

Il direttivo di Insieme Civico, riunito dallo jesino Marco Giampaoletti e coordinato da Stefano Nocioni, si dice favorevole al Mc perché "darà posti di lavoro e trascinerà in zona famiglie e giovani anche da altri Comuni del territorio". Inoltre, aggiungono, il piano di lottizzazione "prevede che in quell’area venisse realizzata una palazzina con destinazione residenziale. Era prevista anche un’area verde che comunque rimarrà e il fast food sarà sicuramente meno impattante di una palazzina residenziale". La Al Diry è d'accorso sulla questione dei posti di lavoro ma non sulla location, ritenuta "non adeguata sia per motivi di traffico (mi sembra che via Marconi sia già abbastanza ingorgata) sia per correttezza nei confronti di chi ha comprato casa lì. Doveva essere una zona residenziale e si devono trovare davanti un Mc? La casa si svaluterebbe. Ci sono altre aree a Falconara che potrebbero ospitare questa attività. Non capisco perché altre città prediligono aree industriali e da noi dovrebbero farlo in quel punto. Non possiamo far sempre decidere al primo che arriva cosa e come operare a Falconara. Forse è ora che iniziamo noi a dettare le regole"

Insomma, Brandoni da una parte e Astolfi (o meglio "gli Astolfi") dall'altra. Quest'ultimo – l'assessore – ha ricevuto in settimana il plauso del Pd per la scelta di campo. "Il verde non è tra le priorità di questa amministrazione – attacca Laura Luciani – E anche questa volta ha preferito scegliere senza condividere con i propri cittadini".

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