Fabriano, giovane ucciso a sprangate: al via al processo
Rigettano ogni accusa i tre imputati da ieri a processo davanti alla Corte d'Assise d i Ancona per l'omicidio di Daliwal Harvinder, 25 anni, indiano ucciso a sprangate a Fabriano il 3 novembre 2013 a Fabriano
Rigettano ogni accusa i tre imputati da ieri a processo davanti alla Corte d’Assise di Ancona per l’omicidio di Daliwal Harvinder, 25 anni, indiano ucciso a sprangate a Fabriano il 3 novembre 2013 a Fabriano. Indicano come gli autori materiali di quel pestaggio mortale gli altri 3 indiani che erano in un’altra macchina, con cui quel giorno avrebbero trascorso il pomeriggio ma che poi, non sanno nemmeno loro perché, si sono trovati davanti a quel bar e hanno assistito al raid punitivo, scaturito per motivi legati a dissapori tra le varie famiglie indiane del posto. Gli imputati si riferiscono agli altri ude condannati con rito abbreviato: Jagdeep Sing, 23 anni, residente a Tolentino, e a Sartaj Singh, 23 anni, entrambi di origine indiana, il primo condannato a 18 anni e il secondo a 16.
Gli imputati del processo a porte aperte sono difesi dagli avvocati Ivan Liuti, Francesca Petruzzo, Gianluca Conti, Mauro Saraceni, e hanno ribadito di essersi fermati con l'auto senza partecipare all’aggressione. La sorella di Harvinder, Kaur e' parte civile, tramite gli avvocati Maurizio Diociaiuti e Roberta Antonini.