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Cronaca

All'Expo di Milano arriva l'arazzo di Rubens del Museo Diocesano di Ancona

All'Expo di Milano, nel padiglione della Santa Sede, è possibile ammirare, fino al 31 ottobre 2015, lo splendido arazzo di Rubens, normalmente conservato al Museo Diocesano di Ancona

All'Expo di Milano, nel padiglione della Santa Sede, è possibile ammirare, fino al 31 ottobre 2015, lo splendido arazzo di Rubens, normalmente conservato al Museo Diocesano di Ancona. L'imponente arazzo Istituzione dell'Eucaristia, realizzato su cartoni del pittore fiammingo Pieter Paul Rubens nella prima metà del XVII secolo, è l'unica opera d'arte esposta per rappresentare il prestigioso padiglione, scelta dal Comitato organizzativo del Vaticano, vista la simbologia dell’Eucarestia come cibo dell’anima e per trasmettere il messaggio di condivisione “non di solo pane…”

L’arazzo è stato prelevato dal Museo Diocesano “Mons. Cesare Recanatini” di Ancona, accanto alla Cattedrale di San Ciriaco, la mattina di lunedì 27 luglio: sotto il controllo del restauratore e di operatori del museo, una ditta specializzata ha imballato l’opera, arrotolandola su un rullo e sistemandola in una grande cassa rossa costruita a misura. Accuratamente trasportato su camion, l’arazzo è stato allestito all'interno del padiglione della Santa Sede che si affaccia sul decumano dell’Expo: operazione articolata e delicata, andata avanti tutta la notte tra il 28 e 29 luglio, quando il padiglione era chiuso al pubblico. Per i primi tre mesi era stato qui esposto il dipinto L’Ultima Cena del Tintoretto, ora riportato nella chiesa di San Trovaso a Venezia e sostituito dall'opera di Ancona. L'arazzo in questione di enorme valore storico, artistico e religioso ha anche un considerevole valore intrinseco pertanto è stato assicurato per unna cifra a sei zeri!

Operai tecnici specializzati, con l’aiuto di scale e impalcature, hanno srotolato l’arazzo e sistemato su un grande telaio inclinato rivestito di velluto grigio con fascia di velcro nella parte superiore. L’allestimento e il supporto erano stati già progettati mesi prima, su modello del supporto espositivo presente nel Museo Diocesano, dove sono conservati altri 3 arazzi Rubensiani datati anch'essi alla prima metà del XVII secolo (apertura museo con visite guidate: sabato e domenica, ore 10:00-12:30, 16:00-19:00 orario estivo; www.museodiocesanoancona.it).

Grazie al team del Padiglione della Santa Sede, alla presenza del Direttore del Museo Diocesano, don Luca Bottegoni, del restauratore e di un operatore del Museo, l’arazzo è esposto sulla parete di fronte all'ingresso. Oltre al totem informativo, le guide dell’Expo sono pronte per presentare l’arazzo e dare informazioni in 5 differenti lingue. Date le imponenti dimensioni (5 metri di altezza x 3 metri di larghezza circa) e i brillanti colori, l’impatto scenico dell’arazzo di Ancona potrà ora affascinare migliaia di visitatori al giorno per i prossimi tre mesi.

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