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Cronaca Falconara Marittima

Falconara, donna trovata morta in spiaggia: probabile suicidio

Era venuta a conoscenza da poco della morte del fratello, in Etiopia, fatto che potrebbe averla spinta a togliersi la vita. Oggi pomeriggio l'autopsia scioglierà gli ultimi dubbi su questo dramma

Era venuta a conoscenza da poco della morte del fratello, in Etiopia, la donna etiope di 46 anni trovata morta sulla spiaggia di Falconara. Lei, regolarmente residente in Italia da anni, nel riminese, aveva già sofferto di problemi psichiatrici e di recente era venuta nell’anconetano per trovare conforto da amici e parenti, pronti ad accoglierla a braccia aperte. Ma la notizia della prematura scomparsa del fratello potrebbe essere stata un colpo troppo duro, capace di spezzare il fragile equilibrio della donna. Al punto da spingerla fino ad un pontile del comune a nord del capoluogo e buttarsi in acqua. E’ questa la ricostruzione sempre più probabile a cui stanno lavorando i carabinieri di Ancona, sempre più convinti del gesto volontario. Secondo i rilievi effettuati, il decesso risalirebbe a 12-18 ore prima del ritrovamento, e dunque fra il tardo pomeriggio e la serata di lunedì. Per chiudere definitivamente il caso però si dovranno attendere gli esiti dell’autopsia del medico legale Mauro Pesaresi. L'esame, infatti, potrebbe escludere definitivamente cause violente del decesso.

ABITI. Uno dei dettagli che aveva sollevato dubbi sulle ultime ore della donna era quello degli abiti calati fino alle caviglie. Dubbi già fugati perché, alla luce del tempo in cui la donna sarebbe stata in acqua, è certo che siano state le correnti e l’accumularsi della sabbia a sfilarle i pantaloni del pigiama e l’intimo.

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