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Cronaca

Vuole farsi arrestare ma non ci riesce: “E’ tardi, chiami domani”

Vicenda surreale quella che ha visto come protagonista un uomo agli arresti domiciliari a Fabriano: ha cercato di farsi arrestare ma è dovuto arrivare in treno fino ad Ancona prima di farsi mettere le manette ai polsi

Vicenda surreale quella che ha visto come protagonista un cittadino libanese-svedese, agli arresti domiciliari a Fabriano per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina: l’uomo ha cercato di farsi arrestare ma ci è riuscito solo dopo un viaggio in treno (treno sul quale era stato caricato dalla Polizia Ferroviaria).

I FATTI. Alle 22 di sera l’uomo – che come abbiamo detto si trovava ai domiciliari – ha litigato con il suo coinquilino: evidentemente non ne poteva più e ha preso la decisione, piuttosto che stare ancora con lui, di tornarsene in cella. Ha chiamato così i carabinieri, che però gli hanno detto di chiamare il giorno dopo perché “ormai è tardi”. Il cittadino libanese ha chiesto allora di arrestato alla Polfer, che lo ha caricato su un treno per Ancona perché si facesse arrestare lì dai Carabinieri.

Morale: desiderio esaudito, ma oggi il giudice lo ha rispedito ai domiciliari.

Fonte: ANSA

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