Maltempo a Falconara: allagamenti e danni a strutture pubbliche e private
"Il problema più critico - ha affermato Clemente Rossi, Vicesindaco alla Sicurezza - si è verificato al momento del passaggio dell'onda di piena della corrente del fiume Esino in prima mattinata"
A causa delle avverse condizioni meteorologiche che si sono verificate a partire dalla serata di domenica 10 novembre sino alla giornata odierna, le forti raffiche di vento e la grossa mareggiata hanno creato danni alle strutture pubbliche e private nell’area di Falconara.
La mareggiata che si è abbattuta sul litorale ha causato l’allagamento di due sottopassi, quello carrabile di via Goito e quelli pedonali di via Aspromonte. Non appena l’acqua sarà completamente defluita, informa il Comune, si procederà alla pulizia dei sottopassi, anche con l’ausilio di vigili del fuoco volontari, con l’asportazione della sabbia e la pulizia del sistema di pompaggio.
La potenza del moto ondoso ha anche abbattuto la piattaforma situata sul tratto terminale del condotto fognario di via Dei Mille, causando due grossi squarci sulla parete verticale del collettore e l’accumulo delle macerie sul fondale marino.
Sull’arenile di Rocca Priora la mareggiata ha trasportato un’enorme quantità di materiale legnoso proveniente dal fiume Esino che dovrà essere smaltita presso discarica autorizzata.
La strada di accesso al di sotto del sottopasso ferroviario e SS.16. è rimasta chiusa fino al tardo pomeriggio.
A causa dell’esondazione del Fiume Esino sulla sponda destra all’altezza dell’ex allevamento Donninelli, dal Km 2,4 al Km 2,0 circa si è registrato l’allagamento di un’abitazione e delle annesse costruzioni.
L’allagamento ha interessato un tratto della pista ciclabile, via di fuga, danneggiando un tratto di recinzione e la pista stessa per una lunghezza di circa 300 ml.
Le acque fluviali hanno inoltre invaso il piazzale dello stabilimento Sintexcal con danni al momento non quantificabili.
La piena del fiume ha anche ammassato un notevole volume di ramaglie a ridosso della pila sud del ponte ciclabile, gli eventuali danni sono da verificare nella fase di definitivo deflusso.
Si segnalano inoltre numerosi malfunzionamenti e guasti agli impianti elettrici di scuole e strutture comunali quali il Palabadiali e lo Stadio Roccheggiani dovuti ai continui sbalzi di tensione della rete ENEL
“Il problema più critico – ha affermato Clemente Rossi, Vicesindaco alla Sicurezza – si è verificato al momento del passaggio dell’onda di piena della corrente del fiume Esino in prima mattinata. I fossi locali sono risultati indenni anche grazie ai recenti interventi di riprofilatura degli argini espletati dalla Provincia. Mentre rimane urgente la rifioritura generalizzata per tutto il litorale delle scogliere”.
Matteo Astolfi, Assessore ai Lavori Pubblici ha dichiarato che “è stato attentamente monitorato lo stato della viabilità cittadina, provvedendo alla rimozione delle ramaglie e dei tronchi d’albero caduti. Sono state inoltre controllate e messe in sicurezza tutte le strutture pubbliche, in particolare scuole ed impianti sportivi”.