In carcere per cumulo pene: sei anni e mezzo di condanne e un Daspo
L’uomo, negli anni addietro, si è reso responsabile di furti in abitazioni, manufatti di rame e altro. Gli agenti della questura lo hanno condotto nel carcere di Montacuto
ANCONA - Condannato per diversi reati e colpito da Daspo: un uomo di 50 anni è stato portato questa mattina in carcere dagli agenti della questura di Ancona. L'uomo si è macchiato di reati contro il patrimonio ed è stato colpito da un provvedimento di esecuzione di cumulo pene poiché, negli anni passati, si era reso responsabile di furti in abitazioni e di manufatti in rame. Inoltre da settembre 2007 a maggio 2009, è stato colpito da Daspo sportivo con obbligo di presentazione in questura in occasione degli incontri del campionato di calcio in cui era impegnata la squadra del Piano San Lazzaro.
Così questa mattina, in seguito al provvedimento emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura, l’uomo è stato raggiunto dai poliziotti della questura e, dopo le formalità di rito, collocato nel carcere di Montacuto dove dovrà espiare il cumulo delle pene di 6 anni e 6 mesi di reclusione.
Il 50enne è stato anche condannato all’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni e, una volta libero, all’obbligo di presentarsi negli uffici della polizia durante lo svolgimento di competizioni agonistiche nonché al divieto per quattro anni di accedere ai luoghi dove svolgono le competizioni agonistiche.