Corinaldo, decesso di via Cesarini: gli esami chiariscono le cause naturali
Esclusa l’overdose da stupefacenti quale causa del decesso, e accertata la morte naturale sopraggiunta per disturbo del ritmo o conduzione cardiaca. Entro 60 giorni sarà depositata la perizia
A seguito dell’esame autoptico disposto dall’A.G. inquirente sulla salma di T.G., l’uomo trovato senza vita nella sua camera a Corinaldo, in via Cesarini, effettuato dal Dr. Adriano Tagliabracci dell’Ufficio di Medicina Legale dell’Ospedale “Torrette” di Ancona, é stata esclusa quale causa del decesso l’overdose da stupefacenti ed è stata accertata la morte naturale sopraggiunta per disturbo del ritmo o conduzione cardiaca.
Il patologo legale si è riservato di depositare la perizia entro 60 giorni dalla data di affidamento dell’incarico.