Verifiche sulle infrastrutture, la galleria chiude
La chiusura è legata alla serie di verifiche sulle opere infrastrutturali richiesta dalla Prefettura. In programma anche altri interventi
Galleria del Risorgimento chiusa al traffico lunedì 10 settembre a partire dalle 22. Il provvedimento del Comune rientra nell’ambito dei controlli sulle opere pubbliche in corso su oltre 30 infrastrutture della città. I tecnici ispezioneranno la galleria esclusa la parte centrale: «Quando quel tratto è stato costruito era già in cemento armato» ha spiegato l’assessore alle manutenzioni Stefano Foresi a margine del consiglio comunale. La galleria dovrebbe riaprire al traffico nel giro di alcune ore, comunque in tempo per la mattina seguente.
I controlli sono stati chiesti dal Prefetto Antonio d’Acunto durante il vertice dello scorso 29 agosto e dopo la circolare del Ministero dei Trasporti. La task force comunale, composta da 10 persone tra tecnici e ingegneri, ha già ispezionato una ventina di strutture tra cui il viadotto di Palombina, il ponte Guerini nella zona del Pincio e il viadotto di Brecce Bianche. Tra domani e mercoledì, ha spiegato Foresi, sarà convocato un vertice per analizzare i risultati dei controlli e pianificare ulteriori sopralluoghi o lavori laddove richiesto. Tra le opere che saranno oggetto dell’ispezione visiva c’è anche l’asse Nord Sud in tutto il suo tratto (le gallerie interessate saranno aperte alla circolazione a corsia unica ed esclusivamente nottetempo). Droni in azione sul viadotto all’altezza del ristorante Baldì, visto che l’altezza della struttura non permette di operare con la semplice scala. La questione della sicurezza sulle opere infrastrutturali è stata sollevata dal consigliere Daniele Berardinelli (Forza Italia).